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PIÙ CULTURA NELL’IMPRESA!

  • Pubblicato il: 18/05/2018 - 08:02
Rubrica: 
FONDAZIONI D'IMPRESA
Articolo a cura di: 
Francesco Moneta e Virginia Piazza

La V edizione del Premio CULTURA + IMPRESA conferma che le sinergie tra Cultura e Impresa assumono forme e modalità sempre più diverse e articolate, trasversalmente per territorialità e tipologia di azienda, dal Trentino alla Campania, dai grandi Gruppi alla Piccola e Media Impresa. La nostra testata è nella giuria dagli esordi. I vincitori del primo  Premio per ogni categoria: MUSE - Museo delle Scienze di Trento con Ricola, Franco Cosimo Panini Editore, Fondazione TIM, Venice Gardens Foundation.  Inaugura con il premio all’imprenditore tessile vicentino Luigi Bonotto,  la sezione dedicata a “I protagonisti Cultura + Impresa”.


Siamo arrivati alla V Edizione del Premio CULTURA + IMPRESA e - come accade quando si festeggiano anniversari ‘tondi’  - vale la pena di tentare un breve excursus di questa iniziativa che si è posta fin dall’inizio  l’obiettivo di rappresentare un punto di osservazione e di attivazione delle ‘buone pratiche’ del rapporto tra ‘Sistema Cultura’ e ‘Sistema Impresa’ in  Italia, oggi.
Era l’anno 2013, la crisi ancora mordeva e il tema delle Sponsorizzazioni culturali sembrava essere un ‘nice to have’ per Aziende che potevano permettersi iniziative di comunicazione non focalizzate sugli obiettivi primari: vendere, fatturare, resistere. Allora i Primi Premi  furono assegnati solo alle Sponsorizzazioni culturali  con un  ex-aequo (caso ma ripetuto): Telecom Italia vinse con  un Progetto Corporate dove protagoniste erano le tecnologie per rendere accessibili  in rete  i concerti di Pappano dell’Accademia Santa Cecilia, MAVIVE si affiancò con un Progetto di Marketing non convenzionale dove il lancio  internazionale di una linea di prodotti di largo consumo aveva radici  di heritage e valore nel restauro di Palazzo Mocenigo,  a Venezia.  Già si mostrava la versatilità con la quale le Arti e la Cultura possono assicurare valore aggiunto alla Comunicazione d’Impresa.

L’evoluzione del Premio CULTURA + IMPRESA
Negli anni successivi il Premio ha seguito l’evoluzione delle dinamiche di questo rapporto: è stata aggiunta la sezione dedicata  alle  Produzioni culturali d’Impresa (che quest’anno hanno raggiunto quantitativamente le Sponsorizzazioni culturali), è stata riconosciuta la potenzialità  delle Fondazioni d’Impresa  (tuttora  inespressa in ambito culturale), si è salutato l’Art Bonus come fatto nuovo  determinante nel favorire il mecenatismo privato.  Abbiamo potuto apprezzare come finalmente le Arti e la Cultura siano diventate un territorio valoriale e di intervento  strategico per la Corporate Social Responsibility.  Quest’anno abbiamo aperto alla Digital Innovation nelle Arti come fattore obbligatorio, anche se ancora timidamente frequentato, di  potenziamento dei Progetti culturali che vogliano coniugare la qualità con l’efficacia.
Oggi il fattore nuovo è la presa di coscienza delle Aziende di quanto e come quello che lo scorso anno abbiamo chiamato ‘The Arts Factor’ possa rappresentare un elemento rilevante di valore, se non di vantaggio competitivo soprattutto  per chi opera a livello internazionale.

10 Storie emblematiche e di successo
 I dieci Progetti vincitori e più in generale la Short list delle venti realtà  selezionate per questa V Edizione sono una fotografia  eloquente che  evidenzia questa evoluzione: abbiamo registrato  un incremento della partecipazione delle PMI, e allo stesso tempo le Produzioni  culturali d’Impresa  rappresentano ormai un fenomeno equivalente alle Sponsorizzazioni culturali, con tendenza al sorpasso. Sul fronte della  diffusione territoriale  cresce la copertura territoriale: quest’anno sono rappresentate  9 Regioni, dove la metà dei progetti proviene dal Centro- Sud Italia.  
Dal punto di vista dei contenuti, la Giuria del Premio CULTURA + IMPRESA ha operato nell’intento di evidenziare ‘buone pratiche’ che possano indirizzare l’emulazione di altre Imprese e altri Operatori culturali pubblici e privati, riconoscendo talvolta il metodo, altre volte l’innovazione, in generale un buon balance tra progettualità, innovazione, qualità esecutiva ed efficacia comunicativa.

Tra i Primi Premi, il Progetto ORTI AL MUSE rappresenta un benchmark nello sviluppo della partnership tra Museo e Sponsor, dove il progetto è armonico nei valori e nei contenuti, le attività con cui si sostanzia sono articolate, il valore aggiunto per i fruitori del Museo è concreto, il rapporto tra investimenti e benefici è efficace. Non è una sponsorizzazione eclatante nelle dimensioni economiche, ne’ propone significativi  elementi di innovazione, ma rappresenta un  esempio di come oggi si possano creare solide alleanze tra Cultura e Impresa  se i principi generali sono condivisi, gli obiettivi reciproci sono chiari, il metodo di esecuzione lineare, anche grazie alla collaborazione di professionisti del fundraising.  Significativo è il fatto che a distanza di due anni viene premiato un altro Museo della Scienza, Trento dopo Milano – a quanto pare la qualità è nel loro DNA anche nei confronti del fundraising – e che lo Sponsor sia Ricola, Azienda internazionale di prodotti di largo consumo: l’auspicio è che altre Aziende di questa tipologia percorrano la strada della Cultura come elemento qualificante della propria comunicazione.

Per questi motivi questo Progetto ha prevalso su RIVELAZIONI, che costituisce un segnale forte di come sia possibile coinvolgere e coordinare  diverse Imprese nello sviluppo di Progetti culturali di alto profilo, se l’attore di coordinamento è una entità autorevole e visionaria come è la Borsa Italiana. Imprese di diverse tipologie e dimensioni sostengono il meglio delle Istituzioni culturali nazionali, in una dimensione di Responsabilità Sociale oggi raccomandabile, se non doverosa. Il segnale vorremmo fosse per le realtà associative industriali ed economiche territoriali, come quelle che fanno riferimento a Confindustria e alle Camere di Commercio, potenziali protagoniste di progetti assimilabili ma di interesse territoriale, come accade ad esempio a Torino e a Venezia.

Con COMIX GAMES salutiamo una iniziativa culturale dedicata al mondo della Scuola e delle giovani generazioni, dove il fatto rilevante è l’ottima sinergia tra un’Azienda industriale – come la storica Franco Cosimo Panini Editore – un altro editore ad ampia diffusione come La Repubblica, e una qualificata manifestazione espositiva di massa come il Salone del Libro di Torino. Progetti culturali che abbiano  come focus il coinvolgimento attivo di insegnanti e studenti rappresentano un altro territorio di intervento replicabile con successo, su temi e con attori potenzialmente i più disparati, a condizione che l’approccio sia strategico e continuativo e la evoluzione sia continua: qui ogni edizione presenta sviluppi, contenuti e alleanze nuovi.
Nella sezione delle Produzioni culturali d’Impresa interessante è il caso della GESAC – Aeroporto di Napoli, che ci conferma come i luoghi di transito – Aeroporti, Stazioni, Autostrade - siano anche potenti  ‘contenitori di opportunità di comunicazione culturale’. In questo come in altri casi (ricordiamo i riconoscimenti assegnati in passato a Centostazioni) il luogo pubblico diventa espressione di Arte e Bellezza, ma in questo caso il progetto lavora anche per il marketing del Territorio circostante, valorizzando i propri Beni culturali come elemento di attrattività laddove il pubblico arriva, da ogni parte del mondo.

I progetti premiati per la Sezione ‘Fondazioni d’Impresa’ sono tra loro molto diversi sia nello sviluppo che nei protagonisti. La FONDAZIONE TIM – un tempo Telecom – dispone di risorse significative che vengono ben ripartite tra intervento strutturale e valore aggiunto tecnologico e di servizio, che per il mondo TIM è una costante: la sponsorizzazione ha senso se consente di mostrare come le proprie competenze sono esse stesse migliorative dell’esperienza culturale, che è il modo più efficace per ‘segnare’ una Sponsorizzazione culturale. A Bologna l’industriale farmaceutico MARINO GOLINELLI ha da tempo creato con la sua Fondazione una realtà modello, a livello italiano e internazionale, fondendo in modo efficace  e articolato le due dimensioni della Scienza e delle Arti, con progetti sempre di ampio respiro, con un forte impatto sociale sul proprio territorio: a nostro avviso un modello cui guardare con attenzione da parte delle Fondazioni d’Impresa e di Famiglia che vogliano operare efficacemente lasciando un segno, e che rappresentano un attore potenziale rilevante del nostro ‘Sistema Cultura’.

L’Art Bonus è uno dei fatti nuovi più rilevanti del rapporto tra Cultura  e Impresa, e può essere declinato anche ‘creativamente’ con modalità assai diverse, come è il caso dei due progetti premiati quest’anno. Il recupero modello dei GIARDINI REALI DI VENEZIA da parte della Venice Gardens Foundation  è stato reso possibile dal forte e determinante apporto economico di un mecenate principale – in questo caso le Assicurazioni Generali Spa – che ha fatto da traino all’intero progetto di restauro e valorizzazione.
Nel caso del CIRCOLO DI ATHENA di Paestum, invece, l’Art Bonus è stata l’occasione per coinvolgere abilmente le piccole e medie realtà imprenditoriali del territorio, chiamate a fare la loro parte per valorizzare il proprio Bene culturale di riferimento, che a sua volta diventa un segno forte di qualità e territorialità di cui possono beneficiare per migliorare in competitività: Art Bonus come opportunità win-win.

Anche la storia di OMAL, che si è distinta tra i Progetti culturali in Lombardia, è emblematica di una tendenza crescente, quella – per citare il nostro titolo – di portare materialmente la Cultura nell’Impresa. Che protagonista sia una Media Impresa della provincia lombarda particolarmente attenta ai processi di CSR -  è tra le prime B-Corp italiane – dal nostro punto di vista è un segnale  importante: si può innovare con le Arti e la Cultura (in questo caso adottando la Street Art e il Teatro)  iniziando dal coinvolgimento dei Dipendenti e collaboratori, per ‘contaminare’ progressivamente il proprio territorio di riferimento, pur essendo un’azienda metalmeccanica di medie dimensioni. Ovvero: quante altre OMAL esistono in Italia che potrebbero percorrere con successo e soddisfazione questo cammino?

Alla FONDAZIONE FS è andato il riconoscimento della ‘Digital Innovation in Arts’ non solo per l’imponente lavoro di recupero digitale della memoria e della storia delle nostre Ferrovie, ma anche per l’attività di valorizzazione che la vede protagonista, dove la storia e la  memoria si trasformano  in divulgazione ed esperienza, nell’accezione moderna di ‘smart’, dove le tecnologie si associano armonicamente alla realtà fisica e al coinvolgimento personale.

Quest’anno, infine, inauguriamo la sezione dedicata a I PROTAGONISTI CULTURA + IMPRESA, per confermare come – anche e soprattutto in questo ambito – sono le persone a fare la differenza. Se il tema di questa V edizione del Premio è ‘+ CULTURA NELL’IMPRESA!’,  il caso dell’imprenditore tessile vicentino LUIGI BONOTTO è emblematico:  un insieme di passione e visione lo ha portato a disseminare letteralmente la sua ‘fabbrica lenta’  di strepitose opere d’arte contemporanea, arricchendo l’esperienza quotidiana dei suoi artigiani, protagonisti di performance qualitative outstanding a livello internazionale, essi stessi produttori di cultura materiale.
 
I PROGETTI IN BREVE
Come di consueto, una breve presentazione dei dieci progetti  protagonisti della  V Edizione del Premio CULTURA + IMPRESA 2017-2018.

CATEGORIA SPONSORIZZAZIONI & PARTNERSHIP CULTURALI

Primo Premio: ORTI AL MUSE – MUSE, Museo delle Scienze di Trento  + Ricola
L'obiettivo del Progetto ORTI AL MUSE è la diffusione dei valori di salvaguardia naturale e di difesa della biodiversità e trova espressione nella promozione di comportamenti virtuosi e sostenibili.  Diverse sono le attività organizzate:  un percorso personalizzato nel Giardino Botanico Alpino Viote del Monte Bondone, un Concorso dedicato alle Scuole, l'adozione del Labirinto della Biodiversità, la partecipazione alla Giornata della Biodiversità e al MUSE di Mezza Estate.  I due Partner hanno agito in forte sinergia di risorse, organizzazione e di comunicazione: le  risorse vengono dal MUSE, da  fondi pubblici e dal partner, che declina con questo Progetto la propria CSR  rivolta all’ambiente e a tutti i diversi stakeholder, compresi i dipendenti.  Per la comunicazione i siti e i social dei Partner hanno lavorato in sinergia, attivando le rispettive community.  I fruitori più giovani  beneficiano  di contenuti formativi con la creazione di un Orto scolastico. I visitatori del Giardino sono cresciuti significativamente, generando occupazione per l’attività di accoglienza.. Il principale strumento di misurazione è stato un questionario di evaluation compilato dai visitatori del MUSE e le interazioni sui social network.

Menzione Speciale: RIVELAZIONI- Finance for Fine Arts- Borsa Italiana London Stock Exchange Group
Borsa Italiana ha avviato nel 2014 il progetto Finance for Fine Arts, volto alla creazione di un modello efficiente di collaborazione tra Privati e Istituzioni a sostegno del patrimonio artistico italiano. Rivelazioni  ne è una componente, progetto di mecenatismo diffuso . Borsa Italiana crea un accordo programmatico con alcuni dei principali Musei d’Italia: il Museo sceglie una rosa di opere che necessitano un restauro e che spesso non possono più essere esposte. Borsa Italiana provvede alla raccolta di risorse per restaurarne alcune opere. Il Mecenate “adotta” un’opera per il restauro e per poterla ”rivelare” al pubblico, per valorizzarla nuovamente. La prima iniziativa è stata con la Pinacoteca di Brera e la seconda con le Gallerie dell’Accademia di Venezia, già protagoniste di un altro progetto premiato negli anni scorsi, in partnership con Samsung.

CATEGORIA PRODUZIONI CULTURALI DI IMPRESA

Primo Premio:  COMIX GAMES - LA PAROLA È UN GIOCO - Franco Cosimi Panini Editore
Comix Games è un concorso di Ludolinguistica  rivolto alle scuole medie e superiori italiane e  promuove la scrittura creativa. E' organizzato da Comix (Franco Cosimo Panini Editore) in collaborazione con Repubblica@Scuola e il Salone Internazionale del Libro di Torino. Attualmente è  in corso la VI edizione che si avvale anche del contributo del Museo Egizio di Torino. Due le sezioni del concorso, una dedicata ai singoli studenti che si cimentano in prove individuali  su Repubblica@Scuola; l'altra per gli istituti sottoposti a prove come  Il tautogramma, Il logogrifo, Il Titolo Camuffato e Scatenati. Gli Istituti hanno dovuto  lipogrammare   la trama di alcuni libri e pubblicare gli elaborati su Repubblica@Scuola. La redazione di Comix ha incontrato le scuole migliori e svolto una gara.  
 
 
Menzione Speciale:  IL PERCORSO ARCHEOLOGICO NELL'AEROPORTO DI NAPOLI- GE.SA.C. SpA - Aeroporto Internazionale di Napoli
GESAC ha come Mission il rendere agevole e gradevole l’esperienza dei passeggeri dell’Aeroporto di Napoli. Ha attivato un partenariato pubblico privato promuovendo il patrimonio culturale realizzando un percorso archeologico nel Terminal Aeroportuale, composto da 6 installazioni di opere d’arte, tre originali e tre copie certificate, posizionate in maniera da catturare il maggior numero di passeggeri, integrate con il contesto architettonico del Terminal, costituendo un inedito “unicum” tra antico e moderno. Questo rappresenta un efficace “input esterno” di promozione dei  luoghi archeologici campani, di qualità e di rigore scientifico. Questo progetto ed il miglioramento dei servizi nel 2017 hanno portato l’Aeroporto Internazionale di Napoli ad ottenere il riconoscimento “ACI Award Europe” come migliore aeroporto europeo nella categoria tra i 5 ed i 10 milioni di passeggeri.
 
CATEGORIA FONDAZIONE DI IMPRESA

Primo Premio: MAUSOLEO D’AUGUSTO- Fondazione TIM
Missione di Fondazione TIM è promuovere la cultura del cambiamento e dell'innovazione digitale, favorendo l’integrazione, la comunicazione e la crescita economica e sociale. Opera con iProgetto FTIM può operare, in Italia e all’estero. Coerentemente con la missione sono state individuate 4 aree d’intervento: Istruzione,  Cultura dell’innovazione, Social Empowerment, Patrimonio Storico Artistico. In questo ambito ha firmato una convenzione con il Comune di Roma che prevede un finanziamento di 6 mil di € per il restauro del Mausoleo di Augusto,  è uno dei più significativi monumenti della Roma Antica,  il più grande sepolcro circolare che si conosca al mondo. Alla convenzione sul restauro si aggiunge un accordo di valorizzazione e multimedialità pari a 2 mil di € . La partnership  punta a restituire “visibilità e visitabilità” al Mausoleo di Augusto.
 
Menzione Speciale:  CENTRO ARTI E SCIENZE GOLINELLI -  Fondazione Golinelli
Progettato da Mario Cucinella Architects e inaugurato a Bologna nell’ottobre 2017, sorge sull’area antistante l’Opificio Golinelli e va a completare la Cittadella per la conoscenza e la cultura di Fondazione Golinelli. Il cuore espositivo è un grande spazio di circa 700 metri quadrati che ospitai attività diversificate:  esposizioni, conferenze, mostre, concerti e proiezioni. Il Centro è vocato a rifondare il dialogo tra Arte e Scienza, ricomponendo una connessione tra passato, presente e futuro,  con l’obiettivo di immaginare il futuro e stimolare iniziative educative, formative e imprenditoriali per i giovani.
 
CATEGORIA ART BONUS

Primo Premio:  RESTAURO DEI GIARDINI REALI DI VENEZIA - Venice Gardens Foundation
Il restauro, la valorizzazione e la gestione del Compendio monumentale dei Giardini Reali di Venezia, promosso da Venice Gardens Foundation, rinnova principi, temi urbani e architettonici del progetto ottocentesco; recupera le antiche funzioni, lo spazio all’interno della Città e dell’Area Marciana, ripristina le corrette relazioni tra le parti e il contesto. Restaurato il giardino, il Padiglione neoclassico del Santi e l’ottocentesco pergolato, ripristinata la Serra e lo storico ponte levatoio, i Giardini Reali ritornano agli antichi splendori e vengono nuovamente connessi a Piazza San Marco. Il Progetto nasce da una sinergia d’intenti tra la Venice Gardens Foundation, il Demanio della Stato Italiano, la Soprintendenza dei Beni architettonici e del Paesaggio, il Comune di Venezia e il  sostegno di Assicurazioni Generali Spa, Partner del Progetto. Decisivo per la realizzazione del Progetto è stato l'inserimento a parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, all’interno dell’Art bonus.

Menzione Speciale: CIRCOLO DI ATHENA - Parco Archeologico di Paestum (PAE)
Il Circolo di Athena segna un punto di svolta nella storia del Parco Archeologico di Paestum (PAE) e nel concetto di sostenibilità e valorizzazione dell’intero patrimonio culturale italiano. L’obiettivo è coniugare la mission del PAE con le competenze di quattro eccellenze imprenditoriali, ambasciatrici del Made in Italy campano nel mondo. Il progetto è dedicato al restauro, mantenimento e valorizzazione del Tempio di Athena creando sinergie concrete  tra Impresa e Mondo culturale attraverso la Corporate Membership.
 Ogni imprenditore aderisce al progetto “adottando” un lato del tempio, scegliendo tra un lato corto con un contributo di € 12.000 o un lato lungo per € 18.000, e grazie a questa iniziativa si sono coinvolte numerose PMI di cui è ricco il territorio locale, contesto definito come “lento”, dove il PAE svolge il duplice ruolo di catalizzatore di attenzione  e ambasciatore del territorio..
 
 
MENZIONE SPECIALE REGIONE LOMBARDIA: CORPORATE ART - OMAL
 Il Progetto "Corporate Art" OMAL ha l'obiettivo di avvicinare il mondo della metalmeccanica bresciana alla produzione e fruizione di Arte. Il progetto fa parte della strategia di CSR dell’Azienda, ed è stato condiviso internamente a tutti i livelli aziendali con l'ambizione di rendere l'Arte un linguaggio Corporate, generando proposte bottom-up.
A partire da gennaio 2017  giovani artisti del territorio hanno creato insieme ai dipendenti  4 pareti-murales (circa 200 mq di intervento pittorico)  a rappresentare temi di sviluppo aziendale condivisi con gli impiegati: empowerment di genere, convivialità, internazionalizzazione Teatro e StreetArt hanno poi fornito  l'occasione di un dibattito interno sulla comunità lavorativa.  Significativi i ritorni mediatici e in rete: questo per OMAL rappresenta un asset di Brand Reputation posizionante per l’Azienda rispetto ai propri competitor internazionali.
 
MENZIONE SPECIALE DIGITAL INNOVATION IN ARTS: DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO GRUPPO FS - Fondazione FS
La Fondazione FS Italiane  ha avviato nel 2015 un percorso di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-documentale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane con la digitalizzazione degli archivi su una piattaforma tecnologica innovativa di Digital Management per gestire e fruire contenuti multimediali. La digitalizzazione ha finora interessato circa 500 volumi degli Orari pubblicati a partire dal 1899; circa 13.000 disegni di architettura datati dagli anni 30 agli anni 70  relativi a progetti di stazioni e fabbricati ferroviari;  circa 60.000 tra immagini native digitali, diapositive, negativi e lastre in vetro che testimoniano la storia delle Ferrovie dello Stato Italiane e l’evoluzione del contesto socio-culturale dal secondo dopoguerra ad oggi;  circa 153 pellicole digitalizzate con il contributo del Centro Sperimentale di Cinematografia di Ivrea, principalmente cinegiornali della seconda metà del ‘900.
 
I Giurati  
30 sono i Giurati del Premio CULTURA + IMPRESA 2017- 2018: Francesco Antolini -  Presidente Luigi Antolini SpA; Elena Amadini, Vicedirettore Commerciale VeronaFiere S.p.A;  Roberto Amarotto, Consigliere e Responsabile dell’Osservatorio UNICOM; Salvatore Amura, Presidente   Accademia   di  Belle Arti- Aldo Galli  IED  - Como ; Nicola Bedogni,  Presidente ASSIF; Claudio Bocci, Direttore Federculture; Carolina Botti,. Direttore Divisione Rapporti Pubblico- Privati e Progetti di finanziamento di ALES S.p.A ; Laura Cantoni, Ricercatrice e fondatrice Astarea; Carola Carazzone, Segretario Generale ASSIFERO; Salvatore Carrubba, Presidente del Piccolo Teatro di Milano, Presidente Collegio delle università milanesi; Andrea Cornelli, Coordinatore PrHub; Giuseppe Costa, Vicedirettore Assessorato alla Cultura Regione Lombardia; PierCarla Delpiano, Presidente Fondazione Stelline e Direttore Comunicazione Fiera Milano S.p.A; Maria Chiara Gallina, Responsabile progettazione Fondazione CR Modena in rappresentanza ACRI; Patrizia Gilberti, Responsabile Relazioni Esterne UPA; Walter Hartsarich, Past President MUVE – Musei Civici di Venezia; Renzo Iorio , Coordinatore Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo – CONFINDUSTRIA; Cristina Loglio - Consigliere MIBACT per l’attuazione in Italia dell’Anno Europeo del Patrimonio culturale;
Marco Edoardo Minoja, Segretario Regionale del MIBACT per la Lombardia; Francesco Moneta, Presidente Comitato CULTURA + IMPRESA; Anna Puccio, Direttore Generale Fondazione Italiana Accenture; Stefania Romenti , Professore Associato in Economia e gestione di impresa -  Ricercatrice IULM; Filomena Rosato, Presidente ASSOREL; Filippo Salone, Responsabile Relazioni pubbliche PRIORITALIA; Vincenzo Santoro - Responsabile Dipartimento Cultura e Turismo – ANCI; Catterina Seia , Direttore del Giornale delle Fondazioni e Vice Presidente di Fondazione Fitzcarraldo; Leonardo Tesi , Communication and Events Manager- Banca Profilo; Pierdonato Vercellone, Presidente FERPI; Marco Vietti , Responsabile Marketing Territoriale   Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi; Fabio Viola, Presidente TuoMuseo.
 
I Partner
Oltre alle Istituzioni e ai Partner rappresentati in Giuria hanno dato la propria adesione e  contribuito al Premio CULTURA + IMPRESA: Fondazione Cariplo,  Comune di Milano, MIBACT, Anno Europeo del Patrimonio Culturale, AGIS, ESA – European Sponsorship Association, PR Hub.
I Primi Premi d’Artista sono realizzati da Jago grazie alla collaborazione di Veronafiere – ArtVerona e Antolini Spa. Il Premio d’Artista per il ‘Protagonista’ Luigi Bonotto è creato e realizzato da Gaetano Grillo.
I Premi formativi sono resi disponibili da Fondazione Fitzcarraldo; IED- Accademia di Belle Arti Galli; IULM; UPA- Utenti Pubblicità Associati  e Business School Sole24Ore.
I Media Partner: Arte e Imprese/ Il Giornale dell’Arte; Il Giornale delle Fondazioni; Mediability CommunicationLab e TVN Media GroUp.
Una importante conferma della funzione del Progetto CULTURA + IMPRESA è  dato dal sostegno della Fondazione Cariplo, che quest’anno ci consente di potenziare alcune delle attività in corso  e di avviarne una nuova: lo studio e lo sviluppo di un Modello di Valutazione delle Sponsorizzazioni e delle Partnership culturali in termini di impatto di comunicazione per gli Sponsor  e di impatto sociale per i Territorio, che si sta realizzando congiuntamente tra l’Università IULM e il Comitato CULTURA + IMPRESA  per dare una risposta a una esigenza avvertita sia dalle Aziende che dagli Operatori culturali.