Sarzana (SP) E’ stata presentata l’ottava edizione del Festival della Mente di Sarzana che si terrà dal 2 al 4 settembre 2011.
Ideato e diretto da Giulia Cogoli, primo festival europeo dedicato alla creatività e ai processi creativi, si avvale della testimonianza di pensatori, artisti, studiosi della mente e del pensiero.
Il Festival, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana, attraverso laboratori, lezioni, spettacoli, realizzati e pensati appositamente, offrirà un ricchissimo palinsesto con oltre ottanta eventi.
Tre giorni per dibattere e confrontarsi su quanto di più misterioso esista: la mente e il pensiero umano. Una riflessione, un percorso per capire noi stessi e la realtà che ci circonda e indagare il rapporto tra mente, creatività e innovazione.
Il festival è dedicato a tutti: bambini e ragazzi, adulti di qualsiasi età e formazione culturale, tutti coloro, insomma, che credono alla cultura come fondamento per migliorare la propria vita e che saranno pronti ad ascoltare scienziati, filosofi, psicoanalisti, scrittori, artisti e italiani e stranieri che arriveranno a Sarzana.
Un incontro dialettico per scoprire come nascono le idee nel tentativo di fare luce su questo misterioso fenomeno, lasciandosi trasportare da nuove e stimolanti suggestioni.
Tra gli ospiti di questa edizione il filosofo e sociologo Zygmunt Bauman rifletterà sul grande successo dei social network, sulla loro ricaduta nella società e sulla grande differenza fra comunità e rete; l’artista Giuseppe Penone analizzerà invece la creatività dello storico dell’arte Sergio Risaliti; l’architetto Vittorio Gregotti vaglierà i temi della città e della trasformazione urbana, tantissimi altri illustri personaggi, ancora, s’interrogheranno su questioni relative al pensiero.
Un programma collaterale realizzato con il contributo Carispezia – Gruppo Cariparma Crédit Agricole sarà dedicato ai più piccoli, con laboratori, spettacoli, incontri, cacce al tesoro affrontando tematiche sinergiche al programma per adulti, così da poter creare uno scambio culturale intergenerazionale.
E’ emblematico come l’amministrazione locale e Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, abbiano creduto in questa iniziativa promuovendola e sostenendola fin dal suo esordio, dal 2004, dando un segno forte, un riconoscimento del valore delle idee, dei processi creativi.

Come risposta alle polemiche sull’Italia come Paese dove la formula Festival si moltiplica con assorbimento di risorse a dubbio ritorno, durante l’edizione verrà condotta Effetto Festival, un’indagine commissionata dalla Fondazione Carispe all’Università Bocconi di Milano sull’impatto economico dei festival di approfondimento culturale per orientarne le scelte strategiche e per aumentarne l’impatto nel tessuto socio culturale del territorio.
© Riproduzione riservata