Italiadecide delinea il futuro del turismo in Italia
Roma. Il 31 marzo, a Montecitorio, italiadecide, associazione per la qualità delle politiche pubbliche, presenta «IL GRAND TOUR DEL XXI SECOLO: L’ITALIA E I SUOI TERRITORI» , rapporto 2014 frutto di una sua ricerca sul futuro del turismo in Italia. Intervengono il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, il presidente di italiadecide Luciano Violante, il ministro dei Beni e Attività culturali e Turismo Dario Franceschini e il vice presidente di italiadecidee consigliere di Stato Alessandro Palanza. Sarà inoltre possibile assistere alla lectio del prof. di Geoinformatica dell’Università di Strasburgo Euro Beinat dal titolo «Big Data, Mappe digitali e flussi turistici. Le mappe digitali e i nuovi strumenti per visualizzare, interpretare e sviluppare il turismo in Italia» che fornirà importanti occasioni di riflessione, soprattutto rispetto al progetto di riforma del Titolo V, che affida allo Stato la programmazione strategica del turismo, nel cui ambito l’uso dei big data risulta utilissimo nella sua capacità di prevedere i flussi turistici per organizzare una conseguente linea d’azione.

Tiziano si presenta al Correr
Venezia. L’esposizione dal 29 marzo al 15 giugno dell’autoritratto a disegno recentemente ritrovato e attribuito a Tiziano Vecellio, rappresenta uno dei momenti espositivi più interessanti del Museo Correr di Venezia per questa primavera. La mostra, curata da Andrea Bellieni, dal titolo «Tiziano, un autoritratto. Problemi di autografia nella grafica tizianesca»presenta il disegno concesso in prestito da una collezione statunitense dopo la recente esposizione presso la Fondazione Cosso di San Secondo di Pinerolo. Come precisa il direttore della Fondazione Mu.Ve. Gabriella Belli « la mostracostituirà un’importante sede di dibattito e approfondimento sul non facilecampo della produzione grafica tizianesca, specie degli anni maturi, utile aglistudiosi per meglio focalizzare il giudizio critico anche su questo bellissimodisegno».A tale proposito è in programma una giornata di studio aperta al pubblico prevista per giugno 2014.

Un nuovo processo per Artemisia Gentileschi
Torino. La Giornata Internazionale della Donna ha visto l’arrivo al Palazzo Madama di Torino della «Santa Caterina» di Artemisia Gentileschi degli Uffizi. Per omaggiare l’artista, interprete della prima espressione pittorica «di genere», ma anche protagonista del caso di stupro che la vide vittima di Agostino Tarsi nel 1611 - motivi per cui nel ‘900 è divenuta simbolo del femminismo internazionale - il 2 aprile alle 21, nella Sala del Senato a Palazzo Madama, si metterà in scena «IL PROCESSO DI ARTEMISIA GENTILESCHI» nel format «Personaggi e Protagonisti: incontri con la Storia ®» di Elisa Greco secondo il quale professionisti del mondo giuridico, politico e intellettuale interpreteranno i protagonisti del processo, ma senza un copione prestabilito. Al termine del dibattimento, il pubblico, con il proprio voto, esprimerà il verdetto finale reso noto dal Presidente della Corte.

Arteco: un aiuto che fa la differenza
Torino. L’associazione Arteco sta portando a termine la seconda edizione di «L'arte di fare la differenza», campagna di crowdfunding per la stampa del catalogo della mostra di AFD 2013/14. Il progetto si basa sulla collaborazione di tre coppie di artisti, ognuna formata da un artista under 35 e uno outsider in condizione di disagio psico-fisico e/o sociale – che daranno vita ad opere co-autoriali ispirate alle collezioni del Museo di Antropologia ed Etnografia dell'Università di Torino chiuso dal 1982. Donare il proprio contributo a questa iniziativa significa non solo riflettere sulle dinamiche di inclusione ed esclusione sociale e culturale, ma anche valorizzare il patrimonio di cui il museo è custode. Previsti per maggio una mostra e un convegno sull’arte relazionale e outsider.


A Barcellona si espone la storia
Barcellona. Dal 14 marzo al 25 maggio la Fondazione Joan Miró di Barcellona presenta«A place where artists have the right to fail. Stories of Espai 10 and Espai 13», mostra curata daManuel Segade e focalizzata sulle più di duecentocinquanta esposizioni d’arte emergente che a partire dal 1978 sono state ospitate da questi due leggendari spazi espositivi di Barcellona all’interno della Fondazione. Sessanta lavori organizzati secondo sette tematiche che fanno riferimento ai link tra le diverse generazioni e pratiche artistiche degli ultimi quarant’anni che hanno permesso di tracciare la storia dello spazio - originariamente conosciuto come Espai 10 e poi divenuto Espai 13 quando l’edificio della Fondazione fu ampliato - che ha ospitato i lavori di circa cinquecento artisti spagnoli e internazionali e trenta curatori.


Le forme della ceramica a La Masa
Venezia. Per la prima volta, grazie alla collaborazione con Fondazione Bevilacqua La Masa, la collezione contemporanea in ceramica del Museo Carlo Zauli di Faenza esce dal museo e diventa una mostra. «In forma di ceramica», questo il titolo dell’esposizione che presenta dal 3 aprile al 4 maggio ventinove opere di ceramica prodotto del primo incontro tra questa mezzo espressivo e artisti di fama nazionale e internazionale da una parte, e giovani assegnatari degli atelier della Bevilacqua La Masa selezionati per partecipare a questo progetto, dall’altra. La mostra, curata da Stefano Coletto e Matteo Zauli, esporrà i lavori di Yuri Ancarani, Salvatore Arancio, Sergia Avveduti, Maura Biava, Lorenza Boisi, Pierpaolo Campanini, Gianni Caravaggio, David Casini, T-Yong Chung, Lorenzo Commisso, Christian Frosi e Diego Perrone, Alberto Garutti, Francesco Gennari, Giovanni Giaretta, Piero Golia, Simon Mcgrath, Eva Marisaldi, Mathieu Mercier, Maurizio Mercuri, Luca Monterastelli, Bruno Peinado, Chiara Pergola, Marco Samorè, Daniel Silver, Luca Trevisani, Davide Valenti, Daniele Veronesi, Sislej Xhafa, Italo Zuffi.
La volontà è di rispettare l’obiettivo primario del Museo Zauli, che da dodici anni si occupa di sperimentazione attraverso residenze curatoriali e incontri con gli artisti per trasformare uno strumento di tradizione locale quale la ceramica in visioni del tutto inedite.
L’evento, esemplificazione della duratura collaborazione tra le due Istituzioni, costituisce inoltre l’occasione per la pubblicazione di un testo a cui collaboreranno Daniela Lotta, Guido Molinari e Marco Tagliafierro, curatori di alcune delle edizioni di Residenza d'Artista MCZ.


Il FAI vince
Ecco il resoconto: più di 600mila persone in visita a circa 750 Beni Culturali, accompagnati da 22mila apprendiste guide. Si tratta dell’iniziativa FAI dei Beni Culturali fissata per lo scorso weekend, primo di primavera da cui il Fondo Ambiente Italiano, con i suoi settemila volontari, è uscito vincitore portando a casa un altro innegabile successo. La regione a cui va riconosciuto il record di ingressi è la Lombardia, dove Milano ha visto l’assalto della nota Villa Necchi Campiglio, ma anche di due novità: gli studi Rai di Corso Sempione – con le sue undicimila visite – e l’albergo diurno «Venezia» di Piazza Oberdan. Se nel primo caso si può essere trattato di un richiamo dovuto anche al sessantesimo compleanno della Rai, che cade proprio nel 2014, nel secondo le lunghe ore d’attesa sono spiegate dalla riapertura di un luogo storico della città chiuso da più di dieci anni e in attesa di una svolta.


La tecnologia per la sopravvivenza delle aree marine protette del Salento
Lecce. Lo scorso 27 marzo Fondazione Telecom Italia e i Consorzi di gestione di Torre Guaceto e Porto Cesareo hanno presentato il progetto TeMP (Territorio e Aree Marine Protette), concepito con lo scopo di sostenere l’uso delle tecnologie nella fruizione delle bellezze naturali del nostro Paese. L’iniziativa è finanziata da Telecom nell’ambito del bando emesso nel 2011 «I parchi e le aree marine protette un patrimonio unico dell'Italia» ed ha coinvolto le due aree marine protette salentine Torre Guaceto e Porto Cesareo, insieme alle intere provincie di Brindisie Lecce. TeMP ha previsto lo sviluppo di una piattaforma multimediale web comune per le aree marine protette volta alla promozione di specifiche iniziative di integrazione gestionale e al rafforzamento della rete di relazioni tra le Amministrazioni locali ed i soggetti pubblici e privati operanti nel contesto territoriale.


In Triennale a lezione di fotografia
Milano.AFIP e CNA Professioni, in collaborazione con La Triennale di Milano e il MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, e con il contributo di Epson, Canon, Nikon promuovono l’iniziativa «Lectio magistralis», un ciclo di conversazioni su fotografia e dintorni che il giovedì con cadenza quindicinale, dal 18 aprile al 27 giugno alle ore 19.00, si svolgeranno presso la Triennale di Milano. Al primo appuntamento, che vedrà Oliviero Toscani parlarede «Il magnifico fallimento», seguiranno i successivi, animati dai maggiori protagonisti della fotografia italiana, quali Ferdinando Scianna, Giorgio Lotti, Settimio Benedusi, Mimmo Jodice, Toni Thorimbert.Gli incontri, a ingresso gratuito, saranno mediati da importanti giornalisti e critici letterari, designer, dj, conduttori televisivi, radiofonici e attori.

 
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