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notiZIE IN BREVE DAL MONDO DELLE FONDAZIONI

  • Pubblicato il: 15/09/2017 - 08:59
Autore/i: 
Rubrica: 
NOTIZIE
Articolo a cura di: 
Francesca Sereno

>>> In arrivo rassegne e festival da non perdere: in scena a Modena la XVII edizione del Festival Filosofia, a Urbino la V edizione Festival del giornalismo culturale e lo Spoleto Festival Art 2017 dedicato all’arte contemporanea, in Val d’Elsa, arte ambientale con Fenice Contemporanea 2017 >>> Il Comune di Parma acquista il Teatro Lenz Fondazione >>> Riparte il bando di Fondazione CRT «Talenti Musicali» dedicato ai giovani musicisti
 


 
In scena a Modena la XVII edizione del Festival Filosofia
Oltre 200 appuntamenti gratuiti, tra mostre, lezioni magistrali, letture e spettacoli dedicati al tema delle arti, il Festivalfilosofia 2017, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 15 al 17 settembre.
In 40 luoghi diversi delle tre città, il festival mette a fuoco le pratiche d'artista e le forme della creazione in tutti gli ambiti produttivi, esplorando la radice comune che lega arte e tecnica.
Si indagherà il carattere artificiale non solo delle opere, ma della stessa umanità nell'epoca in cui le biotecnologie permettono la manipolazione e riproduzione della vita.
Tra i protagonisti: Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Brunello Cucinelli, Roberto Esposito, Umberto Galimberti, Michela Marzano, Salvatore Natoli, Massimo Recalcati, Emanuele Severino, Carlo Sini, Silvia Vegetti Finzi e Remo Bodei, Presidente del Comitato scientifico del Consorzio.
Particolarmente nutrita la componente di filosofi stranieri: tra loro i francofoni Agnès Giard, Nathalie Heinich, Gilles Lipovetsky, Marie José Mondzain, Jean-Luc Nancy, Georges Vigarello e Marc Augé, che fa parte del comitato scientifico del Consorzio; l'americano James Clifford, il britannico Daniel Miller, il croato Deyan Sudijc, la tedesca Rahel Jaeggi e lo spagnolo Francisco Jarauta.
Il programma filosofico del festival propone anche la sezione «la lezione dei classici» in cui esperti commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema delle arti
Non mancheranno performance, musica e spettacoli dal vivo, di cui saranno protagonisti, tra gli altri, Nicola Piovani, Corrado Augias, Alessandro Preziosi, Teresa De Sio, Luca Barbareschi, Massimo Zamboni e Alessandro Bergonzoni.
Completano il palinsesto una trentina di mostre e pranzi e cene filosofici ideati dall'Accademico dei Lincei Tullio Gregory per i circa settanta ristoranti ed enoteche delle tre città, nella notte di sabato 16 settembre aperture di gallerie e musei fino alle ore piccole.
Il Festivalfilosofia è promosso dal «Consorzio per il festivalfilosofia», di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il programma del festival, diretto da Daniele Francesconi, è realizzato con il contributo di Michelina Borsari.
 
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A Urbino la V edizione Festival del giornalismo culturale
Sarà di scena tra Urbino, Fano e Pesaro, dal 12 al 15 ottobre, la quinta edizione del Festival del giornalismo culturale dedicata al tema «Patrimonio culturale. Una Storia, 1000 modi per raccontarla» scelto dai direttori Lella Mazzoli e Giorgio Zanchini che si interrogano su come la cultura e le opere d’arte possano essere e siano più accessibili al maggior numero di persone proprio grazie all’uso delle nuove tecnologie e della rete.
Come tradizione, la kermesse prenderà il via nel Salone del Trono di Palazzo Ducale di Urbino con la lectio magistralis tenuta dal filologo e critico letterario Carlo Ossola alla quale seguirà la discussione, assieme ai direttori Lella Mazzoli e Giorgio Zanchini, al Direttore della Galleria Nazionale e Polo Museale delle Marche Peter Aufreiter e alla Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati Flavia Piccoli Nardelli, dei dati emersi dalla ricerca «Informazione e patrimonio culturale. Come si informano gli italiani; come si comunicano i musei».
Un ricco programma di eventi, incontri e dibattiti si snoderà successivamente in alcuni dei principali luoghi della cultura di Pesaro e Fano a cui parteciperanno tra gli altri lo storico dell’arte Antonio Pinelli, Andrea Albanese, esperto in social media marketing & digital communication, Prisca Cupellini, responsabile digital della Fondazione MAXXI di Roma, Nicola Maccanico, vice Presidente vicario dell’Associazione Civita, Marianna Marcucci, co-founder di Invasioni Digitali, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, Fabio Cappelli (caporedattore Cultura e Spettacolo Rainews24), Piero Dorfles (giornalista e critico letterario), Michele Mezza (giornalista e saggista), Ludovico Solima (docente all’Università Federico II di Napoli), Armando Massarenti de La Domenica de Il Sole 24 Ore, Massimiliano Tonelli, direttore di Artribune, il giornalista Sergio Rizzo, Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici del MiBACT, il critico cinematografico Steve della Casa e Marino Sinibaldi, Direttore di Radio 3 Rai.
E poi i Concorsi del Festival. Quello della sezione praticanti delle scuole di giornalismo in Italia che vedrà protagonista una giuria speciale presieduta da Walter Veltroni; quelli riservati ai giornalisti under 35 e agli studenti delle scuole di secondo grado della Regione Marche premiati da una giuria composta rispettivamente da Piero Dorfles e da Paolo Iabichino.
Il Festival del giornalismo culturale è un evento organizzato da Università di Urbino Carlo Bo-DISCUI, Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino con la collaborazione di Galleria Nazionale delle Marche-Palazzo Ducale di Urbino, comune di Pesaro, comune di Fano, Fondazione Teatro della Fortuna, Mediateca Montanari, Associazione Civita, Accademia di Belle Arti di Urbino, ISIA di Urbino, Rete delle scuole della Provincia di Pesaro e Urbino, Salone del Libro di Torino, Superfestival.
 
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Dal 22 al 25 settembre Spoleto Festival Art 2017 dedicato all’arte contemporanea
Quattro giorni di arte contemporanea in tutte le sue versioni - pittura, scultura, installazioni, video-arte, fotografia, arti visive - allo Spoleto Art Festival 2017 che si svolgerà dal 22 al 25 settembre nella rinomata cittadina umbra.
Con il 70% degli espositori che provengono dall’estero, la manifestazione si connota come fortemente internazionale. 5000 opere di vario genere 50 disseminate in tutta la città, da piazza Duomo, Palazzo Mauri fino al Comune di Spoleto che ospiterà la sezione intitolata «Art in the City».
Prestigiosi eventi collaterali affiancheranno il festival, tra cui il Premio Letteratura diretto da Angelo Sagnelli, lo Spoleto Meeting Art diretto da Paola Biadetti, lo Spoleto Art Festival Musica diretto da Tania Di Giorgio, lo Spoleto Moda Artdiretto da Floriana Rignanese.
 
www.spoletofestivalart.com/
 
In Val d’Elsa, arte ambientale con Fenice Contemporanea 2017
A San Gimignano gli spazi fisici diventano luoghi di cultura con Fenice Contemporanea 2017, il progetto promosso da Associazione Culture Attive, Fondazione La Rocca di Staggia-OttOvolante, Associazione CONL’Arte e Arci, Blu Train Club con il supporto di Comune di Poggibonsi e San Gimignano, realizzato in collaborazione con Vernice Progetti Culturali, società strumentale della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il sostegno della Regione Toscana nell’ambito di ToscanaContemporanea2017.
Un calendario di iniziative rivolte soprattutto ai giovani e agli studenti delle scuole della Valdelsa per riflettere sul valore dell’arte ambientale contemporanea come motore della partecipazione attiva dei cittadini ad un processo di trasformazione profonda del tessuto sociale. Mostre e itinerari sulle tracce del contemporaneo, workshop e laboratori didattici, installazioni di street art, residenze d’autore e incontri con gli artisti, giornate di approfondimento sul tema dell’arte ambientale, itinerari sulle tracce del contemporaneo.
La Rocca di Staggia e il Cassero di Poggibonsi faranno da teatro ideale agli «Itinerari tra Cielo e Terra» un progetto di Donatella Bagnoli per la Fondazione La Rocca di Staggia e a cura dell’Associazione Ottovolante.
Il Museo di Arte Moderna e Contemporanea Raffaele De Grada di San Gimignano ospiterà la mostra dedicata al giovane fotografo Alberto Sinigaglia a cura di Elio Grazioli.
Torna anche quest’anno «Interferenze» a cura dell’Associazione Culture Attive. Dopo le incursioni a Nottilucente che ha ospitato la mostra-risultato dei laboratori didattici realizzati nel 2016 nelle scuole elementari di San Gimignano con visite alle installazioni di Affinità e di Arte all’Arte guidate dagli stessi bambini, il progetto ha avuto il suo momento più spettacolare nell’incursione urbana del designer Lapo Binazzi, architetto del gruppo UFO, che con il suo Cupolone s/gonfiabile ha reinterpretato la cupola del Brunelleschi.
Con D.O.T.S «Down on the Street» realizzato con il Blue Train Club, la street art prende ancora più spazio in Fenice Contemporanea. Dopo le incursioni degli artisti internazionali Dome, RunstamQBic, Zed1, Hyuro, Mr Thoms e Martoz, è stata la giovane artista bresciana Vera Bugatti a realizzare un intervento murale nel sottopasso pedonale di Largo Bellucci. Grande coinvolgimento dei giovani anche per WALL’DELSA, il progetto iniziato con il ciclo di laboratori di street art condotti dal writer James Boy e conclusosi grazie alla collaborazione con Pigliabene di FTSA tramite gli interventi artistici di Skino, Forma, Hopnn, Exit Enter & Ni An, Mono_graff, Argonaut ed Emma Girardi al parcheggio del Vallone, una zona periferica della città di Poggibonsi che vive ora una nuova vita con una opera di street art realizzata dagli stessi ragazzi delle scuole con la supervisione degli artisti. Nella fase finale del progetto a novembre sono previsti altri laboratori con le scuole. 
Dopo il successo del convegno su «Arte ambientale tra storia e conservazione», torna l’approfondimento sui temi dell’arte ambientale a cura di CONL’Arte. Associazione per la conservazione dell’arte contemporanea. Il 25 novembre è prevista infatti una giornata di studi con gli operatori del settore e intanto prosegue il lavoro di documentazione e conservazione su altre opere presenti nel territorio della Val d’Elsa e di interviste e schedatura sui murales dell’iniziativa D.O.T.S. FEST.
 
Il Comune di Parma acquista il Teatro Lenz Fondazione
Dopo l’ingresso del Comune e dell’Università di Parma in Lenz Fondazione come soci sostenitori, il Teatro dell’omonima fondazione è diventato di proprietà del Comune di Parma.
Fondata il 13 novembre 2014 dalle Associazioni Culturali Lenz Rifrazioni e Natura Dèi Teatri, Lenz Fondazione ne raccoglie l’eredità storica continuandone l’azione di ricerca artistica, creazione, formazione, ospitalità internazionale nell’ambito delle performing arts e della sensibilità, ma con una più ampia progettualità artistica, culturale e scientifica. Lenz Fondazione ottiene il riconoscimento come Ente Culturale Riconosciuto dalla Prefettura di Parma il 15 gennaio 2015 e iscritta nel registro delle persone giuridiche private.
La direzione artistica della Fondazione è curata da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, che ne è il Presidente. Presidente onorario e direttore scientifico il Dott. Rocco Caccavari, già presidente di Natura Dèi Teatri.
L’immobile, di circa 1000 mq  situato nella periferia storica di Parma, era stato costruito nel 1893 dall’azienda Tosi & Rizzoli, l’industria di conserve alimentare piemontese, arrivata a Parma nel 1892. Nel 1930 venne acquistato dalla società Scedep, che ha continuato a svilupparsi fino agli anni Cinquanta, per poi cessare definitivamente l’attività nel 1976. Nel 1988 Lenz Rifrazioni, allora associazione culturale, decide di procedere al recupero dello spazio in funzione di produzione culturale e artistica optando per uno spostamento dal centro alla periferia. Diversi artisti di fama internazionale e nazionale hanno presentato le loro opere a Lenz Teatro, intervallate da una continua attività di produzione artistica e formazione culturale. In seguito ad un grave incendio che ha reso inagibile lo spazio per circa due anni, Lenz Teatro è stato riaperto al pubblico nel settembre 2001.
Lenz Fondazione prosegue la nuova produzione d’autunno con Un Pezzo Sacro (11-22 ottobre), realizzato su commissione in esclusiva del Festival Verdi/Teatro Regio di Parma, con il sostegno di MiBACT, Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, DAISM-DP Ausl di Parma, Fondazione Monte di Parma, con il patrocinio del Comune di Parma e in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, sarà presentato dall’11 al 22 ottobre
Lo spettacolo, seconda parte di un grande progetto biennale dedicato alla Divina Commedia di Dante Alighieri dai Quattro Pezzi Sacri di Giuseppe Verdi, sarà allestito nei suggestivi spazi del Ponte Nord di Parma, macro opera inaugurata nel 2012, ma fin dall’inizio inutilizzata per imprevisti impedimenti burocratici, che l’installazione site-specific di Lenz Fondazione contribuirà a rendere di temporanea fruizione pubblica. In scena oltre sessanta artisti, performer di Lenz Fondazione e coriste dell’Associazione Cori Parmensi dirette da Gabriella Corsaro.
 
Riparte il bando di Fondazione CRT «Talenti Musicali» dedicato ai giovani musicisti
Fino al 23 settembre è possibile candidarsi al bando «Talenti Musicali» di Fondazione CRT che, in partnership con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, offre a giovani musicisti borse di studio fino a 12.000 euro per un anno di formazione in Italia o all’estero presso istituzioni, accademie o scuole di perfezionamento scelte dai candidati stessi.
Sono previste due categorie di borse destinate, rispettivamente, a tutti i diplomati (solisti o formazioni cameristiche) negli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale del Piemonte e della Valle d’Aosta e ai diplomati in violino di tutta Italia.
Possono partecipare i diplomati in violino di tutta Italia, oltre ai solisti e alle formazioni cameristiche di Piemonte e Valle d’Aosta.
Per i diplomati in violino nei Conservatori italiani è prevista l’assegnazione di una borsa di perfezionamento fino a 8.000 euro, con la possibilità di utilizzare per un anno un violino di alta liuteria offerto dalla Fondazione Pro Canale di Milano. 
I vincitori dell’edizione 2017 si aggiungeranno così ai 180 giovani che, grazie alle borse finanziate dalla Fondazione CRT, hanno iniziato a «conquistare» il mondo con ruoli di primo piano in rinomate orchestre e istituzioni musicali italiane e straniere: dal Teatro Regio di Torino all’Orchestra Sinfonica della Rai, dal Maggio Musicale Fiorentino all’Orchestra Sinfonica di Basilea, fino alla Sydney Symphony Orchestra presso l’Opera House.
 
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