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Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 22/12/2015 - 12:29
Autore/i: 
Rubrica: 
POST-IT
Articolo a cura di: 
Francesca Sereno

Il Mibact entra nella Fondazione Ferrovie dello Stato
Il 3 dicembre scorso il MiBACT ha concluso il percorso d’ingresso all’interno della Fondazione Ferrovie dello Stato.  Con questo atto, come si legge in una nota ufficiale, il ministero «ha sposato in pieno gli obiettivi e gli scopi dell’Ente creato nel 2013 per la tutela del patrimonio storico ferroviario italiano».
Tra gli obiettivi principali dell’ingresso del MiBACT nella Fondazione FS, infatti, c’è lo sviluppo del turismo ferroviario con treni d’epoca «sulle linee ferroviarie più paesaggistiche della Penisola, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, il riordino del fondo degli archivi delle Ferrovie in Italia dall’800 ad oggi».
Il ministro Franceschini, durante un’audizione alla Commissione Trasporti della Camera, ha inoltre annunciato un’altra iniziativa che riguarda il sistema ferroviario italiano: la proposta di legge «Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico» che riguarda il riuso di quasi 800 chilometri di linee ferroviarie.
In tal modo è confermata la disponibilità del MiBACT per il recupero di linee ferroviarie dismesse a fini turistico-culturali, «un tema centrale nelle strategie del Mibact per lo sviluppo di un turismo lento e sostenibile».
 
 
Da Fondazione Con il Sud oltre 3 milioni di euro per sette progetti
Terza edizione del Bando Storico-Artistico e Culturale «Il bene torna comune» l'iniziativa di Fondazione con il Sud nata con l’obiettivo di promuovere l’uso “comune” dei beni culturali delle regioni meridionali attraverso attività sociali e culturali economicamente sostenibili, per una più ampia fruibilità da parte della collettività, come strumento di coesione sociale. Oltre 220 i beni proposti (Ville e palazzi storici, ex Luoghi di culto, Castelli e fortezze, Beni archeologici e di archeologia industriale, Altri spazi), pubblicati dalla Fondazione sul sito www.ilbenetornacomune.it con l’obiettivo di condividere le informazioni, ma anche le storie, le immagini dei beni e le idee di riuso suggerite da cittadini e utenti del web. Di questi beni, 14 sono stati inseriti nel Bando Storico-Artistico e Culturale, mentre sono pervenute 46 proposte di progetto di cui 7 sono quelle selezionate
2 progetti in Sicilia, recupereranno e animeranno i Padiglioni 10 e 20 dei Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo. 3 progetti in Puglia: nel Salento saranno avviate 2 iniziative, nel Convento dei Francescani Neri di Specchia (Le) e nella Distilleria Nicola De Giorgi a San Cesareo di Lecce, mentre a Taranto sarà valorizzato Palazzo Amati. 2 progetti in Campania, restituiranno alle comunità locali Palazzo Paolo V a Benevento e Palazzo Machiavelli a Montoro (Av).
Gli interventi, che saranno sostenuti complessivamente con oltre 3,3 milioni di euro (una media di 477 mila euro a progetto), coinvolgono nelle partnership 66 organizzazioni, tra università, associazioni, cooperative sociali, fondazioni, enti locali e imprese e vanno dal turismo alle arti, dall’imprenditoria alla tutela delle tradizioni culturali locali.
 
 

Paolo Baratta riconfermato alla presidenza Biennale di Venezia
Il ministro Dario Franceschini ha confermato il nuovo mandato alla presidenza della Biennale di Venezia per altri quattro anni a Paolo Baratta, che a fine anno avrebbe dovuto chiudere la sua esperienza veneziana dopo due mandati consecutivi iniziati nel 2008.
«Ho fatto la proposta formale di riconferma di Baratta e l'ho già inviata alle commissioni parlamentari. Del resto Baratta ha fatto un lavoro straordinario in questi anni e quindi mi pare giusto che ci sia una riconferma». Così il ministro ai Beni Culturali e al Turismo Dario Franceschini ha risposto ai giornalisti a proposito di un nuovo mandato di Paolo Baratta alla presidenza della Biennale di Venezia, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto 'Le case cantoniere e il turismo sostenibile'.
La 56^ Biennale di Venezia, aperta al pubblico quasi 7 mesi, si è chiusa lo scorso 22 novembre con 501.502 visitatori (contro i 475mila del 2013). A questi vanno sommati i 24.065 presenti durante la vernice. «Se il numero dei visitatori ha raggiunto un traguardo significativo (erano 196mila nel 1999) per la storia della Biennale – commenta Paolo Baratta in merito al successo di pubblico - teniamo sempre a ribadire che questo non è che uno dei dati che utilizziamo per misurare il valore e l’efficacia del nostro lavoro. Per farlo più compiutamente, infatti, dovremmo rendicontare non solo il numero dei giornalisti, dei critici, dei giovani delle scuole, dei visitatori qualificati nel campo dell’arte, ma anche l’intensità della loro visita, lo scambio di conoscenze e l’arricchimento che le opere di tanti artisti, raccolte e composte dal curatore, hanno indotto in quanti sono venuti in tutti questi mesi».
 
 
La musica entra anche quest'anno nei reparti dell’Ospedale Bufalini
Nella mattinata di martedì 22 dicembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e il Conservatorio Bruno Maderna offriranno due appuntamenti musicali «pensati – come ricorda il presidente della Fondazione Bruno Piraccini - per offrire a un pubblico davvero speciale uno spazio dedicato allo svago, alla serenità e alla condivisione di preziosi momenti nel percorso di malattia». Alle ore 10,30, nell’Unità Operativa di Geriatria, gli allievi del Conservatorio interpreteranno brani tratti dal repertorio classico di Johann Sebastian Bach e Amadeus Mozart. Poi, alle 11, il breve concerto sarà ripetuto nell’Unità Operativa di Pediatria, dove sono ricoverati bambini con patologia acuta o riacutizzata, per regalare ai piccoli ricoverati e ai loro familiari un momento di festosa distrazione.
 
 
Venezia, una presidentessa per i Musei Civici
Il consiglio di amministrazione della Fondazione Musei Civici di Venezia, riunitosi ieri, ha nominato nuovo presidente l’imprenditrice di origini torinesi Mariacristina Gribaudi. Vicepresidente sarà il sindaco della città Luigi Brugnaro. [La Repubblica]