Bolzano. Fondato nel 1985 da un’associazione culturale, Museion inizia la sua attività nel 1987 nell’edificio del vecchio ospedale; nel 2000 il museo si presenta come luogo di discussione e laboratorio per la produzione di opere d’arte.
Nel 2006 diviene una fondazione promossa dalla Provincia autonoma di Bolzano e dall’Associazione Museion e il 24 maggio 2008 si trasferisce nella nuova sede di via Dante, progettata dallo studio berlinese KSV Krueger Schuberth Vandreike, vincitore del concorso che vedeva partecipanti 285 studi di architettura. La forma cubica dell’edificio, con le facciate di testa in vetro crea un dialogo simbolico tra interno ed esterno, tra centro storico e città nuova.
Dalla fine del 2008 la Fondazione Museion è diretta da Letizia Ragaglia, che ci dice: «A cinque anni dal trasferimento nella nuova sede il bilancio è positivo. I visitatori sono aumentati progressivamente, con un +23% nel 2012 (fino a quasi 50mila) rispetto al 2011. Il museo ha sviluppato un suo profilo consolidando una fisionomia espositiva, puntando su mostre tematiche inerenti la collezione e su figure incisive nel mondo artistico internazionale. Per me è molto importante che Museion diventi sempre più il punto d’incontro della cultura contemporanea in Alto Adige e che questo sia percepito dai cittadini». Anche per questo si è avviata una nuova campagna di comunicazione, con veste grafica ideata dall’agenzia Doc di Bolzano (nella foto, un manifesto dedicato ai bambini): «La campagna è un punto di partenza per cambiare il modo in cui ci presentiamo, con un linguaggio che mette in primo piano le immagini e svela i contenuti rendendoli alla portata di tutti. Non solo informazioni, ci vogliono anche nuovi strumenti per “far arrivare” contenuti spesso complessi come quelli dell’arte contemporanea».

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da Il Giornale dell'Arte numero 333, luglio 2013