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MAImuseo, il Museo dell’Arte Irregolare della Fondazione Sospiro

  • Pubblicato il: 25/10/2013 - 10:28
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Anna Follo

Sospiro (CR). Il nuovo museo dell’Arte Irregolare nasce dall’incontro con la pratica medica, infatti è stato voluto e messo in piedi dall'Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus, nato nel 1897 per fornire assistenza ai malati cronici poveri e successivamente si apre alle persone affette da demenza. Dal 2004 la struttura si è trasformata in Fondazione di diritto privato ed è oggi un'azienda multiservizi che offre servizi socio-sanitari residenziali, semiresidenziali e ambulatoriali a circa 700 persone, soprattutto persone affette da alzheimer e da demenza.
Il creazione di un museo all’interno della struttura è stata concepita anni orsono e oggi, dopo molto tempo e grandi sforzi, è finalmente pronto ad aprire le sue porta al pubblico.
La mostra inaugurale, dal 13 dicembre 2013 al 31 gennaio 2014, è dedicata ad Armand Schulthess, artista svizzero che all’età di cinquant’anni decise di abbandonare il suo posto di funzionario federale presso il Dipartimento dell’economia pubblica per iniziare una nuova vita autarchica nella sua proprietà ticinese di Auressio, dove cerca si realizzare il suo giardino della conoscenza, dove riorganizza il cosmo e riordina il pensiero umano coniugando cultura e natura, spirito ed emozione, utilizzando la natura come supporto diretto della sua esperienza. L’abitazione di Schulthess fu smantellata dopo la sua morte, nel 1972, le uniche prove dell’esistenza del suo giardino sono un documentario realizzato da Hans-Ulrich Schlumpf insieme alle fotografie di Theo Frey e Gérald Minkoff, che accesero l’interesse di Harald Szeemann, da dicembre in mostra al MAI museo.
La neoclassica Villa Cattaneo, che ospita la sede della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus e il museo, fu fatta costruire dal Marchese Antonio Cattaneo, ultimo rappresentante di una ricca famiglia cremonese di possidenti terrieri, che ne affidò ideazione, progettazione e costruzione a Faustino Rodi.
Il 13 dicembre il museo inaugurerà ufficialmente, l’iniziativa sarà presentata dai rappresentanti istituzionali della fondazione e dalla curatrice della mostra e del museo, Bianca Tosatti.
Nell’occasione il museo ospiterà anche un convegno moderato da Bianca Tosatti, il 14 dicembre, sul tema specifico della costituzione di un museo di arte irregolare intitolato «MAImuseo, è giusto chiudere e conservare opere nate libere?» acui prenderanno parte Riccardo Carazzetti, direttore del Museo Civico Archeologico di Locarno, Mara Folini, direttrice del Museo Comunale di Ascona, Lucienne Peiry, direttrice della ricerca e delle relazioni internazionali alla Collection de l’Art Brut, Irene Bignardi, critica di cinema, giornalista e scrittrice, Thomas Roeske, direttore della Collezione Prinzhorn, Ingeborg Luescher, artista e studiosa dell’opera di Armand Schulthess, Johann Feilacher, direttore e curatore del Museum Gugging e Alain Bouillet, filosofo e collezionista.
In contrasto alla contrazione di fondi che da anni assedia le istituzioni culturali, nasce qualcosa di nuovo, sarà che le crisi sono stimolanti?

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