PADOVA. Sono gli studenti del Corso di laurea in Ingegneria Edile e Architettura (Università di Padova) a essere accolti quest’anno dalla Fondazione Renzo Piano per il consueto incontro tra il progettista e i futuri professionisti. L’incontro, avvenuto il 15 ottobre (nella foto di Roberto Bosi, Proviaggi Architettura, che ha organizzato la trasferta), si colloca nel programma sviluppato tra l’università stessa, la Fondazione Renzo Piano e la Fondazione Cappochin, nell’ambito delle iniziative collaterali previste a margine della mostra sull’opera del neo senatore (che verrà inaugurata il 14 marzo 2014 presso il Palazzo della Ragione di Padova). Il programma, concepito per avvicinare gli studenti all’opera di Piano, prevede conferenze, viaggi studio e una mostra curata da loro stessi, con gli esiti dei lavori accademici, come già nel 2013 relativamente all’opera di Le Corbusier e nel 2011 per Louis Kahn. Le conferenze, aperte al pubblico e distribuite tra l’autunno di quest’anno e la primavera del 2014, saranno tenute presso l’università patavina da Fulvio Irace, Claudia Conforti, lo studio Tamassociati e Daniele Franceschin, Maurizio Milan, Matteo Agnoletto, oltre che da alcuni tra i segnalati al Premio Internazionale di Architettura Barbara Cappochin, la cui mostra verrà invece inaugurata il 26 ottobre, e per la quale Renzo Piano disegnerà l’ormai tradizionale Tavolo dell’Architettura. I viaggi studio (Genova, Milano, Parigi e New York) avvicineranno gli studenti alle città di affezione di Renzo Piano, alla ricerca delle sue origini, ai suoi esordi e alla scoperta dei suoi maestri (Albini, Prouvé, Kahn) e di alcune sue opere principali, mentre la mostra realizzata dagli studenti (maggio-giugno 2014) esporrà gli esiti delle ricerche attinenti la sua opera, sviluppate nel corso dell’anno, in un padiglione espositivo che riprenderà linguaggio e concezioni delle architetture di Piano stesso.