Lavorando Giorno per Giorno
Seconda edizione per Giorno per giorno, il progetto di sistema ideato e promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT con il coordinamento di Artissima nell’ambito di Contemporary Art Torino-Piemonte.
Dal 20 al 28 maggio, a Torino e altri luoghi del Piemonte, si riflette sul pensiero di Alighiero Boetti, una delle figure più enigmatiche, stimolanti e rappresentative dell’arte del secolo appena trascorso. Il sistema dell’arte contemporanea piemontese unisce le forze con un ricco programma coordinato di appuntamenti in cui il pensiero del maestro torinese sarà oggetto di studi, approfondimenti, confronti. Ogni sede pubblica e privata - Accademia Albertina di Belle Arti, Barriera, Castello di Rivoli, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Guarene, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Fondo Giovanna Piras, GAM Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, PAV Parco Arte Vivente – indaga con mostre, incontri, conferenze, proiezioni, workshop, la complessità artistica e l’influenza che il lavoro di Boetti ha avuto sulle generazioni successive. Questi incontri culmineranno nel «Boetti Day», il 28 maggio, presso l’Auditorium Rai di Torino promosso da Artissima con la collaborazione della Fondazione Nicola Trussardi dove, con una maratona di dodici ore artisti, storici dell’arte, critici, scrittori, musicisti, collaboratori e amici dell’artista dibatteranno sul pensiero e l’opera di Boetti.
Un lavoro coordinato da Francesco Manacorda sulla produzione di pensiero, che si può leggere come propedeutico per il 2015, con il varo del grande disegno a vocazione internazionale delle OGR - Officine grandi riparazioni, sul quale la Fondazione CRT investe 180 milioni di euro per la ricerca contemporanea (rif. Intervista al segretario generale Angelo Miglietta).
Dopo ZonaArte, che agli inizi di maggio ha visto a reti unificate i dipartimenti educativi dei musei, Giorno per giorno è un progetto di cooperazione tra luoghi e istituzioni, emblematico di una modalità di intervento. Il risultato di un percorso che la Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, a partire dal 2000, ha svolto sul territorio piemontese investendo su creatività e cultura, non solo attraverso il sostegno e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico ma soprattutto mediante lo sviluppo di competenze territoriali che ha portato alla generazione di un modello da esportare. Sistema, sinergie, rafforzamento delle istituzioni locali. In questa direzione si iscrivono gli investimenti con acquisti e committenze a favore dei musei torinesi, con comodati alle Galleria d’Arte moderna di Torino e al Castello di Rivoli. Gli stanziamenti sulla collezione nel 2010 si sono attestati a 1 milione e 780 mila euro, il 14,09% in più rispetto all’anno precedente, che hanno consentito di arricchire il catalogo dei musei torinesi con 27 nuove opere. E per il 2011, un milione di euro stanziato per gli acquisti oltre a 2 milioni investiti nel sistema torinese per “creare una raccolta privata a disposizione di tutti, e avvicinare la collettività all’arte,svolgendo una funzione educativa e sociale insostituibile” come dichiara il Presidente della Fondazione per l’arte, Fulvio Gianaria.
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