Dopo l’affollata presentazione ufficiale della Fondazione Terra d’Otranto (peraltro mai nome fu più appropriato in un momento di sfaldamento e relative proposte di ricompattazione delle province), lo scorso 31 luglio a Nardò, altre novità sono in arrivo: innanzitutto la Fondazione si è dotata di un nuovo portale web dal quale continua a diffondere l’incredibile quantità di materiali che pervengono da studiosi, appassionati e ricercatori del territorio e non, il tutto finalizzati alla valorizzazione di un territorio ricco di risorse umane e culturali.
Hanno inoltre visto la luce la Rivista «Il Delfino e la Mezzaluna» che prende il nome dal logo-simbolo della fondazione stessa, il cui primo numero è stato distribuito nella stessa occasione della presentazione ufficiale. La rivista, che ha come direttore il dr. Pier Paolo Tarsi, si propone di capitalizzare gli apporti scientifici dei collaboratori della Fondazione, i quali saranno valutati anonimamente da un comitato di referee altrettanto anonimi, al fine di garantire l’imparzialità e la migliore qualità possibile agli interventi stessi.
Fresca di stampa è anche la prima delle pubblicazioni della serie Itineraria che riguarda la Cattedrale di Nardò che il prossimo anno festeggerà il seicentesimo anniversario: su questo tema sarà imperniata gran parte dell’attività della fondazione stessa.