Spazio, tempo e motivazione sono le tre dimensioni che identificano il concetto di turismo come «l’insieme delle attività svolte da chiunque si allontani temporaneamente dal proprio ambiente normale di residenza o di lavoro per una molteplicità di scopi comunque diversi da quello dello svolgimento di ogni attività remunerata nella località di destinazione» (Costa et al., 2010).
Nel corso degli ultimi decenni, questo fenomeno ha conosciuto una continua espansione e diversificazione, diventando uno tra i più grandi settori economici in tutto il mondo. Molte nuove destinazioni sono emerse, sfidando quelle tradizionali come Europa e Nord America.
Secondo Tourism Towards 2030 del World Tourism Organization – WTO, documento relativo alle prospettive e alla valutazione delle tendenze del turismo futuro a lungo termine, ogni anno a partire dal 2010 al 2030 è previsto un aumento del 3,3% del numero di visitatori internazionali arrivati ​​in tutto il mondo. Ciò rappresenta circa 43 milioni di arrivi turistici internazionali in più ogni anno, raggiungendo un totale di 1,8 miliardi di arrivi nel 2030 (UNWTO, 2012).
In questo contesto le indicazioni del WTO sono rivolte a migliorare la competitività del turismo come contributo per lo sviluppo della conoscenza e dell'istruzione e per la riduzione della povertà, nonché a promuovere il turismo sostenibile.
Questo tema riguarda così non solo l'analisi dei dati sui visitatori, ma anche la gestione dei processi di governance che coinvolgono il turismo ed i responsabili politici nelle tre fasi di demand, destination e site management.
Sulla base di queste premesse comprendere i drivers di sviluppo e gli elementi fondamentali di questo fenomeno è sicuramente un tema complesso che merita uno studio approfondito degli approcci teorici e dei casi studio. Proprio su questo tema è focalizzata la call for paper lanciata da SiTI – Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione e l’Università di Roma La Sapienza, con il patrocinio di SISTUR - Società Italiana di Scienze del Turismo dal titolo «The complexity of tourism. First Colloquium on State of the art of research and planning».
SiTI, Associazione senza scopo di lucro, costituita nel 2002 tra Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo, che svolge attività di ricerca e formazione orientate all’innovazione e alla crescita socio-economica, ha sviluppato da diversi anni competenze relative allo sviluppo del territorio e al tourism management. Nell’ambito di questi temi SiTI partecipa a numerosi network internazionali ed italiani con soggetti pubblici e privati e realtà accademiche. Tra queste l’Università di Roma La Sapienza e SISTURche, costituita nel 2009, riunisce docenti universitari ed esperti del turismo con lo scopo di favorire l'approfondimento e la diffusione degli studi sulle tematiche di Scienze del Turismo.
In questo contesto gli studiosi e gli esperti del settore sono invitati a inviare il proprio contributo nell’ambito dei temi chiave della call: approcci teorici, metodologie innovative e casi studio esemplificativi sul tema del turismo. La scadenza per l’invio degli abstract è il 15 novembre 2013.
Il Comitato Scientifico, composto da professori ed esperti di settore, a livello nazionale ed internazionale, valuterà gli abstract e selezionerà i più meritevoli che parteciperanno, presentando il loro contributo, al convegno del 13 e 14 febbraio 2014, che si terrà a Torino presso SiTI.
I migliori paper saranno raccolti in una pubblicazione dedicata, nella collana “I quaderni di SiTI”.

Scadenze:
Invio abstract: 15 novembre 2013
Notifica di accettazione abstract: 15 dicembre 2013
Invio full paper: 10 Febbraio 2014

La call for paper è scaricabile dal sito: http://www.siti.polito.it/index.php?id=3&t=tpl_7&idn=1932
L’indirizzo mail di riferimento del convegno è: complexityoftourism@gmail.com
Contatti Ufficio Stampa SiTI: daniela.gonella@siti.polito.it