Il viaggio. Prende il via la quarta edizione del festival dell’antropologia contemporanea
Pistoia. La formula è fatta di poche efficaci regole: partecipazione, cultura di qualità, condivisione in un'agorà cittadina dove si riscoprono le funzioni civili delle piazze, nonché una cornice di contenuto e senso dall'identità chiara. Con l'edizione del 2012 Dialoghi sull'uomo, ideato e diretto da Giulia Cogoli, ha portato 12.000 persone a Pistoia a riflettere sull'uomo contemporaneo e il senso del dono.
Rilancia quest'anno con il tema antico come la storia dell'uomo: «L'oltre e l'altro. Il viaggio e l'incontro», argomento attuale nella nostra società multi-culturale, sempre più aperta a contaminazioni, dove è recente l'elezione di un Ministro per l'Integrazione, donna e di origine congolese, dopo almeno 20 anni di fenomeni migratori, simbolico segno di un'Italia lenta a recepire il cambiamenti sociali in atto.
Dal 24 al 26 maggio, 20 appuntamenti occupano il centro storico della città toscana, esplorando il focus dell'infinito errare umano, dallo spostamento di flussi di persone, merci, informazioni nel contesto contemporaneo globale, nonché mentale, poetico, letterario, e fenomeno di costume, con particolare attenzione all'incontro con ciò che è diverso da noi, ignoto, spaventoso e arricchente nello stesso tempo, come dichiara Giulia Cogoli: «Il viaggio, lo spaesamento, l’incontro con l’altro trasformano l’individuo e la sua percezione, aprendolo a nuovi panorami e a diverse visioni del mondo, che si nutrono delle culture d’origine così come di quelle d’approdo».
L'iniziativa è promossa dagli esordi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia, che dalle parole del suo Presidente Ivano Paci, riconferma il suo impegno a favore della cultura e del territorio: «Passo dopo passo, anno dopo anno, Pistoia – Dialoghi sull'uomo consolida la sua presenza nel territorio, a dispetto della crisi, come espressione di forte fiducia nella cultura, nel dibattito che essa alimenta, nelle occasioni di crescita individuale e sociale che produce. Dedicare risorse agli eventi culturali è ancora qualcosa che vale molto, anche come segno di fiducia e apertura verso il futuro».
Una scelta importante che sottolinea l’impegno nella continuità e nella crescita di questa manifestazione culturale. Segno tangibile di questa fiducia è il coinvolgimento dei giovani volontari delle scuole secondarie superiori, i cosiddetti «nativi digitali», che a discapito del pregiudizio che li vuole svogliati e distanti dalla cultura, manifestano responsabilità e partecipazione alla buona riuscita dell'evento.
La presenza di relatori internazionali e di alto profilo intellettuale garantisce la qualità dell'offerta. Fra gli altri: Attilio Brilli, fra i massimi esperti di letteratura di viaggio; Franco Iseppi del Toring Club in dialogo con Roberto Weber, esperto di sondaggi e studi sull'opinione pubblica; il cantautore Francesco Guccini conl'antropologo Marco Aime, per un viaggio nella musica; Eva Cantarella, esperta di mondo greco e romano parlerà di Erodoto; Paolo Rumiz e i suoi viaggi con mezzi diversi dall'automobile; il grande Arjun Appadurai, antropologo indiano, massimo esperto di fenomeni della globalizzazione; Tony Wheeler, fondatore di Lonely Planet; e poi Claudio Magris, Erri de Luca, Francesco Surdich, Allan Bay, Colin Thubron,.
Non mancano gli spettacoli, animati da Vinicio Capossela, Paolo Rumiz e Alfredo Lacosegliaz Patchwork Ensemble, e il reading da Ryszard Kapuscinski di Giuseppe Battiston.
Gli eventi sono a pagamento con biglietteria presso la Torre, via Tomba di Catilina.
La novità per questa edizione è la nascita della serie di pubblicazioni, edite da Utet e in distribuzione presso le librerie, dal titolo «Dialoghi sull'uomo»: per la prima uscita il titolo è «Dono dunque siamo», con saggi di Marco Aime, Stefano Bartezzaghi, Zygmunt Bauman, Laura Boella, Stefano Zamagni, Salvatore Natoli, Marino Niola, Luigi Zoja.
Nella ricca offerta del festival, anche una mostra nelle Sale affrescate del Palazzo Comunale, dal titolo «Italiani viaggiatori. Un secolo di vacanze e viaggi nelle fotografie storiche dell'Archivio Touring Club Italiano» curata da Luciana Senna: 40 immagini per raccontare gli italiani in vacanza e in viaggio, negli ultimi 50 anni di storia. Evoluzioni di costume e di abitudini che restituiscono un ritratto della nostra società.
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