Il valore delle culture digitali: la prima Italian Week for Digital Cultural Heritage, Arts & Humanities
Si è svolta dal 4 all’8 aprile scorso la prima Settimana delle Culture Digitali promossa da DiCultHer - Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities School. Obiettivo dell’iniziativa era quello di creare una community come laboratorio interdisciplinare permanente di trasmissione generazionale di culture digitali. All’interno di #SCUD16 – questo l’hashtag dell’evento – sono stati anche proclamati i vincitori del concorso “Crowd-dreaming: i giovani co – creano culture digitali” volto alla creazione del primo #monumentodigitale. Il Giornale delle Fondazioni era partner insieme a MediaGeo – Science & Technology Communication - e Stati Generali dell’Innovazione
La scorsa settimana si è svolta un’iniziativa all’insegna della cultura digitale che si è subito classificata tra i primi eventi più seguiti in Italia entrando al 22° posto nella classifica dei Trending Topics[1] italiani.
Stiamo parlando della prima Italian Week for Digital Cultural Heritage, Arts & Humanities – in italiano Settimana delle Culture Digitali - che ha avuto luogo in tutt’Italia dal 4 all’8 aprile scorso.
«Napoli, Urbino, Bari, Roma, sono solo alcune delle città che hanno partecipato all’iniziativa» spiega Carmine Marinucci, Segretario Generale di DiCultHer - Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities School, promotrice dell’iniziativa. «La #SCUD2016 – questo è l’hashtag dell’evento – prosegue Marinucci – ha coinvolto una moltitudine di associazioni, istituti, musei, scuole ed altre organizzazioni in tutta Italia. Obiettivo era infatti quello di promuovere la cultura digitale in tutte le sue forme per stimolare il pubblico a riflettere sul tema della digitalizzazione, un modo totalmente nuovo di leggere, studiare e interpretare la cultura. L’evento era inoltre volto a creare una community come laboratorio interdisciplinare permanente di trasmissione generazionale di culture digitali».
La #SCUD16 è stata dedicata a Antonio Ruberti, Ministro dell’Università e della Ricerca, che già nel 1991 ha promosso la Settimana della Cultura Scientifica.
La #SCUD16 si è sviluppata quindi in tutt’Italia con un vasto palinsesto di convegni, seminari, iniziative di orientamento, laboratori aperti e momenti di aggregazione ai quali potevano aderire liberamente i diversi soggetti che si occupano di cultura digitale. Non solo. «Ci sono stati anche MOOC[2] che hanno trattato il tema del coding[3]. Ad Urbino per esempio sono stati coinvolti 9826 alunni e 352 scuole nel #Code4SCUD!». Il Segretario di DiCultHer sottolinea a questo proposito la prospettiva inclusiva attraverso la quale ha preso vita l’evento: «le istituzioni interessate potevano registrarsi sul sito web di DiCultHer e, descrivendo gli obiettivi e caratteristiche della loro iniziativa, potevano essere inserite nel catalogo di #SCUD16. Dal sito di DiCultHer era inoltre possibile scaricare l’immagine coordinata da inserire su tutti i materiali promozionali».
Il processo di preparazione di #SCUD16 non si è però esaurito solo durante la Settimana delle Culture Digitali. I mesi scorsi è infatti stato lanciato un concorso dal titolo ”Crowd-dreaming: i giovani co – creano culture digitali” aperto a tutti gli istituti scolastici italiani. «L’iniziativa ha avuto una buona risposta dal territorio: al concorso hanno infatti partecipato 85 scuole che hanno proposto progettualità volte alla creazione del primo #monumentodigitale – ci racconta Carmine Marinucci. Il vincitore è stato proclamato lo scorso 8 aprile: si tratta della classe 5B dell’Istituto Comprensivo Statale n. 6 di Quartu S. Elena che ha presentato un video dal titolo “Intreccio tra storia e leggenda: Le Janas”. Sul nostro sito web è comunque possibile visionare la graduatoria completa dei partecipanti».
Le iniziative sopradescritte sono state realizzate in partenariato con Il Giornale delle Fondazioni, MediaGeo – Science & Technology Communication - e Stati Generali dell’Innovazione con il patrocinio dell’ICCROM.
Carmine Marinucci anticipa che «il tema principale della seconda edizione della Settimana delle Culture Digitali “Antonio Ruberti” #SCUD2017 sarà la “La nuova Città del Sole”. L'obiettivo sarà infatti di promuovere il dialogo sulle problematiche legate al diritto per tutti di avere accesso ai saperi per garantire il diritto di ogni cittadino ad essere educato alla conoscenza e all’uso responsabile del patrimonio culturale».
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[1] I Trending Topic sono nati con l’avvento di Twitter: un algoritmo creato ad hoc permette di identificare i topic più popolari in un determinato momento.
[2] MOOC è l’abbreviazione di Massive Open Online Courses.
[3] Il coding può essere definito come l’utilizzo di metodi e strumenti intuitivi di programmazione visuale per sviluppare il pensiero computazionale (fonte: A. Bogliolo, 2016)