Il Salone Internazionale del Libro esplora la Rete
Torino. Giovedì 15 dicembre a Palazzo Chiablese è stato annunciato al pubblico il tema conduttore della 25esima edizione del Salone Internazionale del Libro, che si terrà dal 10 al 14 maggio 2012 a Torino. L’edizione 2012 è stata presentata da Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, l’ente organizzatore della manifestazione, Ernesto Ferrero, direttore editoriale del salone del libro e Luca Beatrice, presidente del Circolo dei Lettori, oltre agli assessori alla cultura dei tre enti locali.
Il tema conduttore sarà focalizzato sulle mutazioni indotte dalle tecnologia digitali. Come sottolineato da Ernesto Ferrero «abbiamo deciso di dar spazio alla rivoluzione tecnologica e alle sfide che comporta, tra democrazia partecipata e rischi di manipolazione del pensiero», un tema ricco dio spunti e molto controverso con le opinioni contrastanti sulla rete e sui suoi effetti socio-culturali. «Si vuole dare spazio a chi sostiene che la rete ha avviato un processo irreversibile di democrazia reale e dal basso, [e a chi] si oppone chi ritiene che quella della Rete sia in realtà una falsa democrazia, abitata da soggetti culturalmente e psicologicamente deboli, e come tali facilmente suggestionabili e manipolabili. (…) L'incombere della Nuvola – il cloud che raccoglie in una sfera virtuale tutte le informazioni private di fisicità e al capo opposto, l'analfabetismo digitale che incide sull'accesso ai diritti».
Per celebrare i sui 25 anni il Salone ha inoltre invitato due paesi ospiti, la Spagna e la Romania, che avranno modo di presentare una panoramica della propria creatività e vivacità culturale, anche coinvolgendo le rispettive comunità linguistiche ampiamente presenti sul territorio torinese e nazionale. Come evidenzia la mission della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, il Salone è «una forza fondata su diverse identità in equilibrio fra loro. Il Salone di Torino è al tempo stesso la più grande libreria d’Italia, un prestigioso festival culturale, un essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali del libro e un vivace spazio dedicato ai giovani lettori». Le iniziative confermate dalle precedenti edizioni sono «Bookstock village», spazio dedicato ai giovani, «Nati per leggere», il programma delle iniziative per i più piccoli, «Lingua madre», ciclo d'incontri e concorso sul tema dell’integrazione. Tra le novità dell'edizione 2012 è stata presentata ufficialmente la collaborazione con il Circolo dei lettori, che introdurrà il Salone con un ciclo di 7 incontri coordinati da Marco Ponti e intitolati, in omaggio a Italo Calvino, «La città visibile», sui cambiamenti che hanno investito la città negli ultimi 25 anni. Il Circolo dei Lettori organizzerà inoltre una mostra nei locali del Lingotto. Dice Beatrice «faremo vedere ai visitatori 25 icone torinesi dell’ultimo quarto di secolo: non mancheranno le scarpe tricolori Superga, la foto degli anelli attorno alla mole e il kebab, ormai cittadino torinese a tutti gli effetti».
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