Il primo viaggio di Botticelli in Israele
Gerusalemme. L'avventura del Botticelli in Israele è iniziata. Dopo l'incertezza dei giorni scorsi, dettata principalmente dalla situazione in Medio Oriente, che aveva condotto il Mibact a sconsigliare il viaggio dell'opera («Il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, si leggeva nella nota ministeriale, in accordo con il Governo, rende noto che alcune riflessioni consigliano in questo momento di non spostare l'opera»), il capolavoro del maestro fiorentino l’Annunciazione di San Martino alla Scala ha infine lasciato gli Uffizi di Firenze per raggiungere l'Israel Museum, a Gerusalemme, dove sarà esposto, per la prima volta, a partire da domani. L’affresco, di 243 cm x 555, che Sandro Botticelli realizzò intorno al 1481, per poter affrontare il viaggio è stato accuratamente imballato in due casse. Dopo aver fatto tappa a Innsbruck e a Liegi, è stato alla fine caricato su un cargo per Tel Aviv. Una scorta armata e un team di tecnici hanno accompagnato il capolavoro durante tutto il viaggio fino a destinazione. L’arrivo dell'opera lancia simbolicamente l’attività in Israele della Fondazione Italia-Israele per la cultura e le arti. «È la prima volta che un capolavoro così importante del Rinascimento viene mostrato qui a Gerusalemme», ha detto la direttrice generale della Fondazione, Simonetta Della Seta. Lo splendido affresco si trovava inizialmente nell’ospedale di San Martino alla Scala, a Firenze, sotto una delle logge, poi, una volta restaurato, ha raggiunto il museo degli Uffizi. Resterà a Gerusalemme fino al 10 gennaio.
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 16 settembre 2013