Il Fondo per la Progettualità Culturale
Ancona. Il 28 febbraio e primo marzo, presso l’Auditorium Mole Vanvitelliana di Ancona si terrà «CULTURA COME RISORSA/COME VALORE 2.0 - LE MARCHE LABORATORIO CULTURALE PER IL PAESE», un’occasione di confronto e riflessione sulle politiche culturali nelle Marche che, partendo da un esame dell’attuale legislatura per la cultura e sue prospettive future, affronterà tematiche relative alla programmazione europea 2014-2020 rispetto ad imprese culturali e creative, avvalendosi di esempi di buone pratiche marchigiane.
Tra i vari e significativi interventi, nella prima giornata di incontri, il direttore di Federculture Claudio Bocci parlerà del FONDO (ROTATIVO) PER LA PROGETTUALITÀ CULTURALE per lo sviluppo dei territori in chiave locale, strumento finanziario ispirato al Fondo per la Progettualità delle Infrastrutture - e operativo presso la Cassa Depositi e Prestiti – che permetterebbe di promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale, troppo spesso disperso tra vari livelli istituzionali, attraverso il finanziamento di specifici Studi di Fattibilità Esecutiviper lo sviluppo locale.
Uno Studio di Fattibilità affidabile sarebbe infatti molto utile per verificare in anticipo la sostenibilità economico-finanziaria e gestionale della governance culturale permettendo sia il coinvolgimento di varie istituzioni e soggetti pubblici – quali Soprintendenze statali, Enti Locali, Camere di Commercio, ecc. – sia di potenziali partner privati come fondazioni di origine bancaria, associazioni di categoria e imprese, favorendo inoltre nuovo sviluppo e occupazione.
Introdurre e favorire una cultura della progettualità integrata e partecipata nei processi di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico significa, infatti, disegnare un percorso di crescita civile ed economica che contribuisca a rendere più attrattivo e vitale il contesto locale, anche in chiave turistica.
Non a caso il Fondo Progettualità Culturale proposto da Federculture ha avuto l’apprezzamento del Coordinamento degli Assessori Regionali della Conferenza delle Regioni sia in materia di cultura (tavolo coordinato dalla Regione Calabria) che di turismo (tavolo coordinato dalla Regione Abruzzo). La Regione Marche ha inoltre avviato un lavoro istruttorio per la sua introduzione con il prossimo ciclo di programmazione 2014-2020 mentre la Fondazione IFEL (Anci) ha affidato a Federculture uno Studio per approfondire le caratteristiche tecniche che lo strumento dovrebbe possedere per un’applicazione operativa sui territori.
Il nuovo strumento, anche in vista del Programma Operativo Multiregionale Beni Culturali, è ora in valutazione presso il Segretariato Generale Mibact.
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