Il direttore del Louvre si dimette
Parigi. Dopo 12 anni alla testa del Louvre, Henri Loyrette, 60 anni, ha annunciato che il prossimo aprile lascerà il museo parigino «per dedicarsi a nuovi progetti». «Loyrette ha informato il Presidente della Repubblica [François Hollande,Ndr] e il Ministro della Cultura [Aurélie Filippetti, Ndr] della sua decisione di non voler vedersi rinnovare il mandato», si legge in un comunicato emesso dal museo parigino, nel quale si sottolinea anche come, sotto la direzione di Loyrette il Louvre abbia visto pressoché raddoppiare il numero di visitatori: entro la fine del mese, infatti, si prevede di toccare quota 10 milioni (erano 5,1 nel 2001).
L'annuncio di Loyrette giunge all'indomani del varo della «succursale» del Louvre a Lens, città industriale nel Nord della Francia. Un progetto da 150 milioni di euro, promosso dallo stesso Loyrette, che ha l'ambizione di gettare nuova luce sulle enciclopediche collezioni del Louvre attraverso oltre duecento opere in prestito dal museo parigino che con questa operazion è certo di eguagliare il successo di un'altra «filiale», quella del Pompidou a Metz, visitata in un anno da 550mila persone.
Tra i progetti portati a termine da Loyrette, e che dimostrano le sue notevoli qualità di fundraiser, le nuove gallerie per l'Arte islamica, inaugurate lo scorso settembre, un progetto da 98,5 milioni di euro, 31 dei quali finanziati dallo Stato francese, e 17 dalla Fondazione del principe saudita Alwaleed Bin Talal.
Un progetto che invece non vedrà terminato, almeno non nelle vesti di direttore, è quello del Louvre Abu Dhabi progettato da Jean Nouvel (cui si deve, tra l'altro, l'Institut du Monde Arabe di Parigi). I lavori sono iniziati nel 2007 sull'isola Saadiyat e in un primo momento si sarebbero dovuti concludere entro il 2013. Nel frattempo però l'inaugurazione è slittata, e ora si parla del2015.
Per potersi fregiare del prestigioso «brand» Louvre gli Emirati Arabi Uniti verseranno al museo parigino 400 milioni di euro per un periodo di trent'anni.
Articoli correlati:
Henri Loyrette: ecco perché non sono un conservatore
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 18 dicembre 2012