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Dopo il cambiamento di status legale, il Reina Sofía mira ai finanziamenti privati

  • Pubblicato il: 09/09/2011 - 08:48
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DAL MONDO
Articolo a cura di: 
Nicolas Smirnoff
Il Museo Nazionale Centro d’Arte Reina Sofía diventerà presto più agile e flessibile

Madrid. Manuel Borja-Villel, direttore del Museo Nazionale Centro d’Arte Reina Sofía di Madrid, comunica che la legge approvata lo scorso maggio dal Consiglio dei Ministri spagnolo darà al museo un nuovo status legale che «fornirà maggiore flessibilità e un contesto gestionale più agile mantenendo il carattere pubblico del museo allo stesso tempo aggiungendo elementi che appartengono al diritto civile». In altre parole, ora sarà più agevole attrarre finanziamenti privati. Nonostante i grossi tagli dei finanziamenti pubblici, negli ultimi sei mesi il Reina Sofía ha acquisito 115 nuove opere di 42 artisti al costo di 5 milioni di euro, la maggior parte dei quali spagnoli come Antoni Tàpies, Elena Asins, Ibon Aranberri e Joan Miró. La lista include anche opere di Hans Haacke, Gordon Matta-Clark, Hélio Oiticica e altri.

Attrarre nuovi sponsor è una delle priorità di Borja-Villel che, allo stesso tempo, deve preoccuparsi di tagliare le spese del museo. Questo significa co-produrre le mostre per il resto del 2011 in collaborazione con la Tate Modern di Londra, il MoMA di New York e il Museu de Arte Contemporânea de Serralves di Porto. «Questo permette una significativa riduzione dei costi di produzione delle mostre e aiuta a migliorare la conoscenza del pubblico spagnolo sugli artisti internazionali» ha aggiunto.

Contemporaneamente, la banca spagnola La Caixa ha riconfermato ed esteso la sponsorizzazione di un’iniziativa educativa al Museo del Prado dopo la firma, in luglio, di un accordo da 2,5 milioni di euro per i prossimi quattro anni, diventando inoltre sostenitore istituzionale del museo. Il programma «La Caixa, Museo del Prado – L’Arte di Educare» è l’estensione di una collaborazione iniziata nel 2009 che mira a supportare programmi per famiglie e scuole.
Il primo grande evento dopo la firma del nuovo accordo sarà la mostra «Goya: Luci e Ombre» che inaugurerà il 15 marzo 2012 allo spazio espositivo CaixaForum di Barcellona e sarà curata da Manuela Mena e José Manuel Matilla del Prado. L’accordo prevede il supporto della banca nella realizzazione di una mostra all’anno fino al 2015.

da The Art Newspaper, edizione online 26 agosto 2011

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