Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Di che «impatto» sei?

  • Pubblicato il: 02/05/2014 - 17:37
Autore/i: 
Rubrica: 
FONDAZIONI CIVILI
Articolo a cura di: 
Micole Imperiali

Venezia. Il settore culturale nella Provincia di Venezia è costituito da circa 14.000 sedi d’impresa e unità locali in cui sono impiegati 33.000 addetti. Sono dati che emergono da una recente ricerca commissionata dalla Camera di Commercio di Venezia al Laboratorio di Management delle Arti e della Cultura dell’ Università Ca’ Foscari secondo cui il valore aggiunto complessivo prodotto dalla cultura nella città lagunare risulta ammontare a due miliardi di euro.
Ma nello specifico l’ente camerale ha finanziato uno studio, affidato all’ufficio Studi e Analisi di VELA Spa, per verificare l’impatto economico che il simbolo della città - il  teatro La Fenice - ha sul territorio provinciale.
Certa del principio secondo il quale investire in un’offerta culturale degna di nota quale quella del teatro veneziano aiuti a contrastare la crisi,  la Camera di Commercio veneziana è già dall’anno passato impegnata a sostenere economicamente le sue attività, monitorando attentamente l’impatto del proprio intervento sul territorio. In questo ambito trova spazio proprio la ricerca effettuata da VELA Spa, che ha portato a risultati inimmaginabili in riferimento al ruolo che la fondazione lirica possiede in quanto volano economico, e non limitatamente al solo settore turistico.
Ma diamo un’occhiata ai numeri: 69 milioni di euro di spesa attribuibile (256 euro per ogni visitatore o spettatore del teatro), 50 milioni di euro in termini di impatto complessivo (183 euro per ogni fruitore), 12 milioni di euro di impatto fiscale e quasi 1.000 unità di lavoro come stima dell’impatto occupazionale.
Per comprendere ancora meglio la consistenza della questione basti pensare che si tratta di cifre che corrispondono al 2,5 per cento del valore aggiunto dell’intero ambito «Cultura e Creatività», e al 3 per cento di tutto il fatturato turistico di Venezia, con un moltiplicatore di reddito di 0,72 in rapporto alla spesa attribuibile e di 2,9 rispetto al finanziamento pubblico erogato, senza contare poi ciò che questo comporta per il contesto urbano, in particolare per l’immagine della città.
Le indagini finanziate dalla Camera di Venezia rientrano in una tendenza che accomuna numerose fondazioni liriche, che pubblicano sempre più frequentemente un bilancio sociale ad integrazione di quello civilistico con dati di impatto, prima tra tutte il Festival Pucciniano a Torre del Lago, che ha commissionato uno studio sulle ricadute economiche territoriali delle manifestazioni organizzate nel 2008, in occasione del centocinquantesimo dalla nascita di Puccini.

© Riproduzione riservata