SPECIALE CULTURA DIGITALE. Le scorse settimane Il Giornale delle Fondazioni è stato invitato a partecipare - come unica testata italiana - al Forum Culture is Digital – Digital is Culture. L’iniziativa si è svolta a Essen, in Germania nella regione Ruhr, e ha coinvolto numerosi soggetti appartenenti al mondo privato, accademico e delle imprese Il Giornale delle Fondazioni ha partecipato attivamente sviluppando alcune interviste a una decina di testimoni privilegiati appartenenti a diversi contesti territoriali, culturali ed istituzionali. Da qui ne è scaturita un’analisi con Tecnica Delphi ed alcune considerazioni critiche sul tema della cultura digitale. I tre articoli che seguono rappresentano la parte introduttiva della ricerca inquadrando il Forum nel contesto virtuoso delle progettualità e dell’eredità legata alla Capitale Europea della Cultura. Nei prossimi numeri verranno presentate le altre parti della ricerca

 
 
Dal 21 al 24 settembre si è svolto ad Essen in Germania un importante momento di confronto internazionale sui temi della digitalizzazione dei beni culturali e dell’economia creativa.
Il Giornale delle Fondazioni ha partecipato al Forum d’Avignon Ruhr 2015 come unica testata italiana che si occupa di politiche e progettualità culturali.
L’evento in questa quarta edizione,  ha utilizzato come titolo per quest’anno lo slogan “Culture is digital – Digital is culture” focalizzando l’attenzione proprio su binomio esistente tra il recente dibattito relativo al digitale e i processi culturali ad esso legati.
Il convegno è stato organizzato dallo European Centre for Creative Economy (ECCE) in collaborazione con il Forum d’Avignon e con il supporto del Ministry for Family, Children, Youth, Culture and Sport of the State of North Rhine - Westphalia.
Il Forum si è articolato attraverso workshop, sessioni plenarie e momenti B2B in un contesto molto dinamico in cui rappresentanti delle istituzioni hanno dialogato con le start up del territorio e gli enti accademici hanno raccontato i loro progetti agli operatori culturali.
Il premio NICE Awards ha sicuramente rappresentato un fondamentale momento di questa iniziativa. Nella competizione organizzata dal Network for Innovations in Culture and Creativity in Europe (N.I.C.E.) le idee innovative di quindici partecipanti provenienti da tutta Europa sono state selezionate in un concorso internazionale, nel quale sono stati presentati più di 200 progetti.
Il 23 settembre scorso al termine dei lavori del convegno è così stato proclamato il vincitore. Il progetto ”The Machine to be Another” si è dimostrato essere il migliore in termini di innovatività dell’idea: l’intuizione è legata al concetto di Open Source Art che indaga la relazione tra identità ed empatia attraverso esperimenti virtuali sul corpo umano. Gli altri progetti in gara spaziavano su argomenti e strumenti molto diversi tra loro: dalle piattaforme di crowdfunding volte a finanziare progetti di cultura digitale, a festival di arte digitale volti a valorizzare gli artisti che operano sul tema.
 
In questa sede siamo stati accolti dallo European Centre for Creative Economy e dall’International Visitors Programme NRW. Con loro abbiamo partecipato ai vari incontri del Forum ed assaporato l’identità del territorio della Regione Ruhr che sta reinterpretando il suo passato in ottica di crescita culturale (cfr. articoli successivi)
 
Sitografia essenziale
European Centre for Creative Economy – ECCE: http://www.e-c-c-e.de/en/
Forum d’Avignon Ruhr 2015: http://www.forum-avignon.org/en
International Visitors Programme NRW: http://www.nrw-kultur.de/de/programme/internationales_besucherprogramm/bewerbung_veranstalter_nrw/#/
Network for Innovations in Culture and Creativity in Europe: http://nice-europe.eu/
N.I.C.E. Award Winners 2015: http://nice-europe.eu/award/award-winners-2015/