Milano. È tempo di ripensare il futuro del nostro Paese e, forse, bisogna ripartire dalla definizione e dal significato dei termini. Tutti ne parlano, ma realmente «Che cosa è l’innovazione sociale?». La Fondazione Accenture, la cui mission è operare al servizio della collettività per analizzare, stimolare e valorizzare l'innovazione, se l’è chiesto la e lo ha chiesto ad alcuni fra i personaggi più noti della Rete nel campo della comunicazione, della cultura digitale, del sociale. Attraverso ideaTRE60, una piattaforma tecnologica partecipativa che promuove e sviluppa iniziative di Innovazione Sociale, la Fondazione Accenture ha deciso di fare chiarezza sul tema invitando la community a esprimere la propria opinione sul termine, allo scopo di stimolare il dibattito, dando vita a un’ intelligenza collettiva, di arrivare a una definizione condivisa e alla redazione di un white paper. IdeaTRE60 attraverso la community vuole essere un punto di riferimento nel dibattito sull’innovazione di utilità sociale, favorire lo sviluppo di idee e progetti in vista di una loro concreta realizzazione e promuovere l’incontro tra bisogni di innovazione: promuovere l’innovazione sociale ma anche realizzarla. IdeaTRE60, come afferma Bruno Ambrosini, Segretario Generale della Fondazione Accenture, è il luogo dove le idee accadono. L’innovazione è cruciale ma è anche difficile, ma quando si parla di Innovazione – dice sempre Ambrosini – bisogna guardare alla grande rete di relazioni che esiste, e che dovrebbe essere sviluppata, tra le Istituzioni e la Rete, luogo dove l’innovazione di realizza. Bisogna aggregare la collettività. Se ci sarà una cooperazione tra Istituzioni, business community e Rete, l’innovazione sociale sarà la new economy del futuro. Per questo motivo IdeaTRE60 si rivolge, per la definizione di questo concetto ancora così astratto, prima di tutto a blogger e al mondo della rete in generale. Tra i primi ad aver accolto l’invito e a rispondere alla domanda «Che cosa è innovazione sociale?», Emil Abirascid, Alberto D’Ottavi, Nicola Mattina, Alberto Masetti-Zannini, Alex Giordano, Marco Montemagno, Luca Tremolada, Riccardo Bonacina, Riccardo Bandello, Andrea Genovese, Luca De Biase, Andreas Voigt. In attesa di altri numerosi contributi, la Fondazione Accentura invita a partecipare alla piattaforma per esprimere le proprie opinioni e le proprie definizioni. I risultati della ricerca saranno pubblicati il prossimo settembre 2011. Ma questo è solo l’inizio. A partire dalla definizione del termine Innovazione sociale, intesa a 360°, il fine ultimo è capire come si possono sviluppare, a partire da tale assunto, delle idee concrete, capaci di risolvere i problemi, nell’ottica di generare miglioramenti per il futuro a favore della collettività.