Bravi e con voglia di progettare «green»: Urban Movement Design e HWKN conquistano i premi Yap Maxxi e Yap 2012
Roma. Il giovane studio Urban Movement Design si è aggiudicato il primo premio nell’ambito del programma Yap Maxxi 2012, nato per promuovere e sostenere progetti innovativi di installazioni temporanee, ubicate negli spazi esterni del museo romano.
Promosso dal Maxxi Architettura in collaborazione con il MoMA/MoMA PS1 di New York, il premio è stato assegnato al team under 40, con origini newyorchesi e romane, composto da Robyne Kassen, Sarah Gluck e Simone Zbudil Bonatti, che si dedicano a progetti incentrati sulla sostenibilità ambientale e sul benessere fisico collettivo.
UNIRE/UNITE è un’installazione contraddistinta da una serie di sinuose e scultoree sedute verdi e pergolati verticali, che poggiano su un piano leggermente inclinato per unire le diverse aree della piazza. Come affermano i progettisti, «è un progetto inclusivo, che ispira salute e movimento e invita il pubblico del museo a vivere lo spazio come una esperienza condivisa e accessibile a tutti». L’installazione, che verrà inaugurata nel giugno 2012 e sarà destinata ad ospitare le attività estive del Maxxi, è inoltre accessibile a tutti e prevede l’utilizzo di materiali naturali e riciclati, che rendono forme e superfici cedevoli alla vista e al tatto. UNIRE/UNITE potrà però continuare a vivere anche dopo la stagione estiva: come proposto dai progettisti, le diverse parti dell’installazione potranno essere in seguito smontate e ricollocate in altre parti della città, per estendere il rapporto tra il Maxxi, gli spazi urbani che circondano il museo e i cittadini.
La notizia segue di pochi giorni l’annuncio dei vincitori della 13a edizione di Yap (Young Architects Programs), sostenuto dal MoMA e dalla fondazione MoMA PS1, che ha deciso di premiare Wendy, progetto dello studio newyorchese HWKN, Matthias Hollwich e Marc Kushner. Il premio statunitense è una vetrina per giovani progettisti che siano in grado di formulare proposte innovative per un’installazione temporanea ubicata nel cortile interno del MoMA PS1, uno spazio collettivo coperto con sedute e punti acqua. Gli architetti devono attenersi a una serie di linee guida legate a problematiche ambientali, tra cui la sostenibilità e il riciclaggio. HWKN, scelti tra cinque finalisti, hanno presentato Wendy, che sarà inaugurato a fine giugno e diventerà la cornice per l’edizione 2012 del festival musicale Warm Up. Il nuovo padiglione è composto da una maglia metallica che sostiene una copertura in tessuto di nylon, trattato con nanoparticelle di biossido di titanio che neutralizzano in maniera attiva gli inquinanti presenti nell'aria; combinando parti standardizzate (struttura metallica) e tecnologia all’avanguardia (rivestimento anti smog), i materiali possono inoltre essere smontati e riutilizzati.
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da Il Giornale dell'Architettura, edizione online, 22 febbraio 2012