Treviso. È il Bosco di Sant'Antonio a Pescocostanzo (L'Aquila), nel Parco Nazionale della Majella, il vincitore della 23° edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino. Il riconoscimento, istituito dalla Fondazione Benetton Studi e Ricerche con il fine di diffondere la cultura del «governo del paesaggio», individua ogni anno patrimoni naturali, archeologici o siti antropizzati meritevoli di manutenzione e salvaguardia come esemplificano anche i luoghi insigniti durante le due precedenti edizioni: il villaggio africano di Taneka Beri in Benin (2011) e i resti della città mesopotamica di Dura Europos nel deserto siriano (2010). La giuria dell’edizione 2012 era composta da: Luigi Latini (Iuav), Domenico Luciani (Fondazione Benetton Studi Ricerche, coordinatore del premio), Monique Mosser (Scuola superiore di Architettura di Versailles), Lionello Puppi (Centro Studi Tiziano e Cadore, Pieve di Cadore), José Tito Rojo (Università di Granada) e Massimo Venturi Ferriolo (Politecnico di Milano).
Dopo le conferenze stampa di giovedì 29 (Roma, Biblioteca Angelica, ore 12) e di venerdì 30 marzo (Pescostanzo, Auditorium San Nicola, ore 11.30, cui seguirà un sopralluogo nel Bosco), l'appuntamento è a Treviso, l'11 maggio, per l'inaugurazione della mostra sull'edizione 2012 del premio, allestita negli spazi Bomben della Fondazione Benetton. Il giorno seguente, a partire dalle ore 17, sarà la volta della cerimonia ufficiale di premiazione presso il Teatro Comunale Mario Del Monaco.

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da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 22 marzo 2012