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«NA.TO. Napoli – Torino. L’arte del presente, il presente dell’arte»

  • Pubblicato il: 11/10/2013 - 12:05
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Articolo a cura di: 
Micole Imperiali

Napoli. Dal 4 al 14 ottobre, Castel S.Elmo ospita «NA.TO. Napoli – Torino. L’arte del presente, il presente dell’arte», mostra curata da Alessandro Demma e ideata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive - IGAVdi Torino. L’esposizione presenta quattordici artisti, operanti tra Napoli e Torino, che attraverso le più diverse tecniche esprimono l’essere artista tra queste due città, accompagnati dalle riflessioni di altrettanti curatori e critici, invitati ad approfondire il discorso innescato dagli artisti stessi.
Si tratta di un percorso iniziato l’anno scorso a Torino presso l’Ex Manifatture Tabacchi, in occasione di Artissima 2012 e nell’ambito di Contemporaryart Torino + Piemonte. Su questa scia, e così come  definito dal Presidente dell’IGAV Rosalba Garuzzo, la mostra di Napoli appare come un gemellaggio ideale. Un progetto che ci piace pensare rafforzi i legami per coltivare e ampliare progetti anche in futuro. In effetti la mostra - realizzata in collaborazione con il Servizio architettura e arte contemporanee della Direzione Generale Pabaac del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Campania, della Città di Napoli, della Regione Piemonte e della Città di Torino - appartiene ad un modus operandi che l’IGAV ha adottato come sua bandiera.
L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive nasce infatti nel 2005 con l’intento di promuovere tanto mostre in ambito nazionale ed internazionale, quanto scambi e progetti tra vari Paesi dedicati ad artisti emergenti come, ad esempio, il «Premio Shanghai», che mette a disposizione residenze per artisti italiani in Cina e per artisti cinesi in Italia.
In sette anni Rosalba Garuzzo ha portato nel mondo oltre 150 artisti. Gli ultimi, in Argentina, Uruguay e in Russia con «Venti per Una»e a Torino con «TOSH. Dialoghi d’arte», collettiva di quindici giovani artisti che operano a Torino e quindici che operano a Shanghai.
In un’ottica nazionale di scambio artistico, nasce invece NA.TO, una sorta di doppio viaggio, come afferma la stessa Rosalba Garuzzo: da Napoli a Torino nel 2012, da Torino a Napoli nel 2013. Quest’anno l’IGAV approda sulla scena artistica napoletana. E’ la prima volta. E ne siamo orgogliosi e soddisfatti. Napoli e Torino sono due città, culturalmente tra le più vitali, che hanno segnato passaggi fondamentali nel mondo dell’arte contemporanea italiana e internazionale. Quattordici artisti di diverse generazioni che da anni attraverso diversi linguaggi, scultura, pittura, video, installazione, fotografia…, riflettono ed elaborano una linea di pensiero e una poetica comuni: il senso del «transitorio», del «fuggitivo», del «contingente» che caratterizzano il nostro vivere contemporaneo. La mostra non promuove tendenze, è una riflessione su un mondo in rapido mutamento.

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