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«Ma voi sapete che cosa sono le onde cosmiche»?

  • Pubblicato il: 26/01/2013 - 22:32
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Articolo a cura di: 
Tina Lepri
Antonino Zichichi

Palermo. Con una domanda che ha suscitato sorpresa e sconcerto, il neoassessore alla Cultura della Regione Siciliana Antonino Zichichi ha inaugurato, a due mesi dalla nomina, la conferenza di programma davanti ai deputati riuniti: «Sapete cosa sono le onde cosmiche?». Un'audizione davvero singolare quella a Palazzo dei Normanni, nella quale lo scienziato ha spiegato i 12 «grandi progetti» del suo programma culturale. A chi lo criticava perché assente da settimane in assessorato, Zichichi ha risposto: «Siamo in piena Hiroshima culturale, questa cultura moderna è in realtà presocratica, come se la scienza non fosse mai esistita». Poco prima di iniziare a esporre progetti e programmi, il professore esordisce: «La scienza sta studiando alcuni misteri ancora irrisolti, ad esempio: come si formano le nuvole? E poi lo sapete che i raggi cosmici sono stati scoperti, per puro caso, quasi cento anni fa?». Alcuni deputati si alzano, forse per andarsene, ma l’Assessore li fulmina con una occhiata e inizia a sciorinare il programma: primo obiettivo è quello di far conoscere ai siciliani, soprattutto ai più giovani, la figura di Archimede. «Proporrò, scandisce, di intitolare una piazza al grande scienziato greco in tutte le città dell’isola: poi avvieremo dei seminari nelle scuole». Silenzio, curiosità, imbarazzo, la sala è ormai stracolma per ascoltare il secondo progetto di Zichichi, intitolato «Nuovi itinerari di alta cultura». Consiste nel far conoscere meglio i percorsi culturali, scelti tra quelli turistici, allo scopo di scoprire e diffondere i talenti siciliani del ‘900. Con la terza iniziativa si vuoleincrementare «come si deve» i siti Unesco che oggi, dice, sono «fermi ad appena il 5 per cento del territorio siciliano»Nessun accenno allo stato deplorevole in cui versano i luoghi protetti dall’Unesco e via con l’enunciazione del programma che prosegue con la promessa dicoinvolgere le scuole in ricerche cientifiche «Come la misurazione dei raggi cosmici: voglio creare il primo polo della rete sismica mondiale per studiare il terremoto in Irpinia, quello in Armenia, oltre al calore interno della terra, insieme ai terremoti e superstizioni varie». Dopo aver parlato dei «problemi culturali del trapianto di organi, delle emergenze planetarie e del ruolo della Sicilia», lo scienziato, a chi gli chiedeva se si dimetterà dalla guida del centro Majorana di Erice, che riceve fondi dalla Regione, ha risposto: «Non ci penso nemmeno». Eppure in base alla norma varata dal governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, il ruolo di amministratore che usufruisce di finanziamenti regionali non è compatibile con quello di assessore o deputato.

da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 23 gennaio 2013