Napoli. Una giornata di studi sul tema de «L’archiviazione dell’arte contemporanea», a cura del Dipartimento di Ricerca del Madre,  e il conferimento del Matronato alla carriera a Mimmo Jodice sono  i due appuntamenti previsti per il prossimo 16 maggio al museo Madre.
«Teoria e pratiche» recita il sottotolo del dibattito che vedrà confrontarsi studiosi, critici d’arte e direttori di musei che affronteranno il tema discutendo delle proprie esperienze e  riflessioni. Intervengono, introdotti dal presidente della Fondazione Donnaregina, Pierpaolo Forte, e moderati da Lea Mattarella, critico d’arte di «la Repubblica», Fulvio Irace (Politecnico di Milano), che tratterà «L'archivio animato», Maria Vittoria Marini Clarelli (Gnam, Roma), che si soffermerà su «Inventariazione, catalogazione e archiviazione dell'arte contemporanea», Angela Tecce (Castel Sant’Elmo, Napoli) che descriverà «Gli archivi d’arte contemporanea: l’esperienza di Capodimonte e Sant’Elmo in prospettiva», Arturo Carlo Quintavalle (storico dell’arte), che illustrerà «Il territorio dell'archivio», Alessandra Tiddia (Mart, Rovereto) con un intervento su «Catalogare il passato per costruire il presente: le raccolte del Mart», Andrea Viliani (direttore del Madre), che descriverà «Il dipartimento di ricerca all’interno delle linee strategiche del museo Madre» e Vincenzo Trione (coordinatore del dipartimento di ricerca del Madre) che si misurerà con «Il paradosso dell'archivio».
La giornata di studi intende contribuire al confronto metodologico sul tema dell’archivio nell’arte contemporanea e si iscrive all’interno delle attività del dipartimento di ricerca del Madre che sta sviluppando un lavoro di mappatura sui protagonisti e sugli eventi artistici a Napoli e in Campania dagli anni Sessanta ad oggi. Il lavoro confluirà in un’ampia pubblicazione, edita da Electa, nella primavera 2015.
Nella stessa giornata, inoltre, verrà celebrata anche la carriera artistica di Mimmo Jodice, che ha di recente compiuto 80 anni, con il conferimento del primo Matronato alla carriera.  Il Matronato è un programma di patrocinio promosso dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee «volto al riconoscimento, alla valutazione e alla diffusione della conoscenza di progetti meritevoli di considerazione a causa del loro valore e della qualità culturale o artistica». Così nel suo omaggio a Jodice scrive Vincenzo Trione di questo straordinario interprete contemporaneo: «La sua sfida è ambiziosa: muovere dalla cronaca per spingersi verso una dimensione metafisica. Trasformare puntuali resoconti spaziali in esercizi senza tempo. Di fronte a noi, non è un semplice reporter. Ma un artista spirituale, mirabile nell’utilizzare i luoghi come se fossero pezzi di imprevedibili nature morte. Nei suoi scatti, non ci sono incertezze: non c’è vita, non c’è aria. Ma l’eternità dell’istante, affidata a un bianco e nero inconfondibile».

Da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 14 maggio 2014