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Notizie in breve dal mondo delle fondazioni

  • Pubblicato il: 07/03/2014 - 16:08
Autore/i: 
Rubrica: 
NOTIZIE IN BREVE
Articolo a cura di: 
Micole Imperiali

Stampe e dipinti giapponesi al MAO di Torino
Torino. Dal 4 marzo il MAO Museo d'Arte Orientale di Torino espone una nuova selezione di stampe e dipinti giapponesi. Il corpus principale è costituito da xilografie policrome appartenenti alla seconda metà della serie più famosa di Utagawa Hiroshige di proprietà dell’Unicredit S.p.A., “Le 53 Stazioni della Tokaido”, datata 1833-34 (la prima metà delle 55 stampe è stata oggetto della precedente rotazione autunnale). Oltre alle suddette opere paesistiche, massima espressione del talento  del principale rivale di Katsushika Hokusai, sono esposti due particolari surimono (stampe augurali) collegati alla commemorazione dei defunti e otto kakemono (dipinti in formato verticale) realizzati tra la seconda metà del XVIII e la fine del XIX secolo.

Fondazione Capri festeggia cinque anni, e lo fa con i suoi fotografi
Capri. Quale miglior occasione del suo quinto compleanno per presentare al mondo gli scatti dei fotografi italiani che Fondazione Capri ha ospitato nell’ultimo lustro presso la Certosa di S. Giacomo?
Il progetto intitolato «Capri Trend», e costituito da quaranta opere di Ferdinando Scianna, Olivo Barbieri, Maurizio Galimberti, Francesco Jodice e Irene Kung che raccontano la bellezza dell’isola attraverso la visione personale dei loro obiettivi, toccheranno, come prima tappa, il Masterworks di Hamilton alle isole Bermuda, per proseguire poi con il Museum of Modern Art di Baku in Azerbaijan, la Nirox Foundation di Johannesbourg, il Centro Cultural Pedregal di Città del Messico e infine il Tophane I Amire Cultural Center di Istanbul.

Il Carnevale di Venezia? L’evento culturale più seguito dagli italiani
Venezia. Secondo la ricerca “Sponsor Value®- Cultura e Spettacolo” realizzata da StageUp – Sport & Leisure Business e Ipsos, il Carnevale di Venezia, con i suoi 34 milioni di followers sia dal vivo che a livello mediatico, risulta l’evento culturale più seguito in Italia. Si aggiudicano il secondo e terzo posto nella Top 10 la Mostra del Cinema di Venezia seguita da 32,9 milioni di italiani e il Carnevale di Viareggio con 32,5 milioni. Al quarto posto Eurochocolate, con 32,2 milioni di interessati, poco davanti alla quinta postazione dei Mercatini di Natale del Trentino Alto Adige. Seguono due eventi torinesi: il Salone del Gusto, sesto, con 31,1 milioni, e il Salone del Libro, settimo, con 30,3. A completare la classifica, il Palio di Siena in ottava posizione con 30 milioni, il Festival di Sanremo in nona (29,5 milioni) e infine il Giffoni Film festival con 29,2 milioni.

Le proposte di Fondazione Torino Musei per la Giornata Internazionale della Donna‏
Torino. In occasione dell’8 marzo il Mibact ha promosso una serie di iniziative «in rosa» a livello nazionale alle quali prenderà parte anche la Fondazione Torino Musei.
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea: «GRAND CHAPEAU!», festa a chiusura del programma di attività sul tema del cappello organizzate in occasione della mostra di Renoir e «La Bellezza femminile», visita guidata tematica, a cura del Theatrum Sabaudiae.
MAO Museo d’Arte Orientale: ingresso libero al museo a tutte le donne per tutta la giornata e visita guidata tematica dedicata alle divinità femminili nell’arte induista.
Palazzo Madama: accesso libero per le donne alle sale che ospitano le collezioni permanenti del Palazzo; visita a prezzo ridotto per le donne della mostra dedicata alla fotografa Eve Arnold; arrivo dagli Uffizi della Santa Caterina di Artemisia Gentileschi visibile fino al 3 giugno; Art Speed Date (10 minuti face-to-face con un esperto che guida il pubblico alla scoperta dei segreti delle opere) dedicato a Eve Arnold e Artemisia Gentileschi; apertura serale straordinaria con riduzioni per le donne della Corte Medievale e il primo piano di Palazzo Madama.

Fondazione Trussardi e miart insieme al Planetario per «Cine Dreams»
Milano. Il prossimo 28, 29 e 30 marzo presso il Planetario di Corso Venezia a Milano si aprirà il progetto speciale «Cine Dreams», curato da Massimiliano Gioni, direttore artistico di Fondazione Trussardi, e Vincenzo De Bellis, direttore di miart. A partire dalle ore 22 si susseguiranno le opere di Stan VanDerBeek, Jeronimo Voss e Katie Paterson, concepite appositamente per planetari e ripensate per l’occasione per lo spazio milanese, pensando ad esso come luogo di conoscenza e di incontro in cui confluiscono diverse discipline: dall’ottica al teatro, dall’informatica alla letteratura, in un viaggio verso nuovi mondi possibili.