Riviste futuriste
Sarà presentato oggi, alle 17,30 presso l’Accademia Nazionale di San Luca, il primo capitolo di un’opera interamente dedicata al Futurismo: le riviste futuriste (più di duecento testate tra le pubblicazioni dell’officina marinettiana, i numeri monografici di giornali non futuristi ma dedicati al movimento, gli almanacchi e fascicoli di giornali umoristici o goliardici, nonché i periodici modernisti o parafuturisti) sono raccolte in questo primo volume, edito dalla casa editrice Gli Ori di Pistoia per conto della Fondazione Echaurren Salaris.
Tutto nasce da una grande passione per il movimento di Marinetti condivisa da Pablo Echaurren e Claudia Salaris, artista lui, storica delle avanguardie lei: dagli anni ’70 ad oggi Echaurren ha collezionato, libri, giornali e manifesti del movimento. In quel tempo l’interesse per le pubblicazioni futuriste era scarsissimo e non esisteva il mercato che si sarebbe sviluppato in seguito. Questa collezione, costantemente arricchita fino a divenire la raccolta più completa del settore, costituisce la banca dati da cui Claudia Salaris ha attinto per realizzare i suoi studi sul futurismo nell’arco di oltre tre decenni.
Ora il tutto si concretizza in ben sette volumi, con traduzione in inglese, che seguiranno la pubblicazione delle riviste: futurismi nel mondo, manifesti, libri, cataloghi, cartoline, fotografie, autografi, un vero e proprio universo cartaceo che sarà digitalizzato oltre che sistematizzato in volumi.
Oltre all’importanza storica e artistica del movimento, che continua a stimolare dibattito anche oggi, c’è da sottolineare come dalle riviste futuriste sia nata la grafica moderna: la loro estetica, espressiva in modo sintetico, ha influenzato la nascita della comunicazione contemporanea. La Fondazione nasce con lo specifico obiettivo di valorizzare questo patrimonio e di promuoverlo: alla presentazione del volume interverranno, oltre a Echaurren e Salaris, Guido Strazza, Presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca; Francesco Moschini, Segretario Generale dell’Accademia Nazionale di San Luca; Andrea Kerbaker, scrittore e collezionista; Isabella Musolino, editrice de Gli Ori.
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