Reggio Emilia. Dal 31 marzo al 15 aprile Palazzo Magnani ospita una delle opere più note di Andy Warhol, «The Last Supper», una rivisitazione del 1986 del Cenacolo di Leonardo da Vinci. La piccola esposizione, comprendente anche un raro disegno dell'Ultima cena di Francesco Hayez, è il primo appuntamento del progetto didattico «Arte in Agenda. A tu per tu con...», nato dalla collaborazione del Credito Valtellinese, della Fondazione Pietro Manodori e di alcuni sponsor privati.
«The Last Supper» si inserisce nel filone di «icone» artistiche e sociali che Warhol ha demistificato, trasformandole e replicandole attraverso la commistione di pittura e serigrafia: l'arte antica, nella sua produzione, andava così ad affiancarsi ad alcune immagini stereotipate, da Marilyn a Mao, dalle lattine di Campbell Soup alla Coca-Cola. Il ciclo, composto da un centinaio tra dipinti e serigrafie, di cui è esposto a Reggio un esemplare significativo in occasione dei 25 anni trascorsi dalla morte dell¹artista, venne realizzato da Warhol su invito del gallerista Alexandre Jolas nel 1985-87: con questa opera venne inaugurato lo spazio alle Stelline di corso Magenta a Milano, centro espositivo del
Credito Valtellinese posto proprio davanti a Santa Maria delle Grazie, dove appunto Leonardo dipinse il Cenacolo.
«The Last Supper» fu anche l'ultimo lavoro dell'artista di Pittsburgh: morì infatti il 22 febbraio 1987, in seguito a un intervento chirurgico alla cistifellea. Aveva 58 anni.

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da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 31 marzo 2012