Napoli. Ancora impossibile soffermarsi sui contenuti del Forum Universale delle Culture Napoli 2013 perché la Fondazione che lo coordina è da mesi un sorprendente carosello di nomine e incarichi generato dalle derive di una politica maldestra e non certo da una politica culturale mirata.
Negli ultimi mesi la Fondazione Forum sembrava aver trovato il suo assetto con la nomina di un presidente, il cantautore Roberto Vecchioni, di un direttore generale, di uno stabile Cda e di un comitato scientifico, attraverso delicati equilibri di nomine tra Regione, Provincia e Comune di Napoli. Anche le immediate e spiacevoli polemiche sul compenso che Vecchioni avrebbe richiesto (circa 200mila euro) si erano poi risolte con una completa rinuncia dell’artista alla retribuzione, in nome del suo amore per la cultura e per Napoli.
Appena ieri, invece, è arrivata improvvisa la lettera di dimissioni di Vecchioni, che si è dichiarato poco appassionato e per nulla idoneo agli aspetti burocratici del suo incarico. Già pronto il sostituto: Sergio Marotta, vicecapo di Gabinetto del sindaco de Magistris, docente universitario presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e nipote di Gerardo Marotta, Presidente dell’Istituto Italiano per gli Sudi Filosofici.
To be continued…

dal Giornale dell'Arte, edizione online, 10 gennaio 2012