Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
Nota: i censimenti delle fondazioni italiane sono in fase di aggiornamento.
Anno censimento:
2012
Regione:
Piemonte
Dati anagrafici | |
Indirizzo sede | Via Garibaldi, 17 - 13900 Biella |
Contatti telefonici | 015 2520432 |
Contatti e-mail | info@fondazionecrbiella.it |
Sito internet | www.fondazionecrbiella.it |
Presidente | Luigi Squillario |
Vicepresidente | Paolo Lavino |
Direttore/Segretario Generale | Mario Ciabattini |
Enti strumentali e/o partecipati per l’arte e la cultura | Città Studi spa |
Numero di dipendenti | 7 |
Data del rinnovo del Consiglio di amministrazione | aprile 2016 |
Dati economici | |
Patrimonio netto al 31-12-2010 | 215.074.270 |
Patrimonio netto al 31-12-2011 | 216.667.338 |
Totale erogazioni 2010 | 7.111.798 |
Erogazioni arte e cultura 2010 | 1.381.442 |
Totale erogazioni 2011 | 6.229.982 |
Erogazioni arte e cultura 2011 | 1.541.045 |
Stima totale erogazioni 2012 | 6.767.000 |
Stima erogazioni arte e cultura 2012 | 1.067.000 |
Composizione erogazioni arte e cultura | |
La Fondazione opera in tutti i settori di intervento prevalentemente attraverso erogazioni a soggetti terzi. Nel corso degli anni il ricorso a progetti propri è aumentato considerevolmente soprattutto nel settore Arte, attività e beni culturali (attraverso lo Spazio cultura della Fondazione) al fine di razionalizzare e meglio monitorare gli interventi. | |
Conservazione e valorizzazione del patrimonio 30%, Attività museali ed espositive 3%, Attività di biblioteche, archivi e centri di documentazione 15%, Attività culturali 27%, Sostegno a ricerca, didattica, formazione in ambito artistico-culturale 4%, Promozione della creatività artistica 2%, Promozione e sviluppo del territorio 19% | |
Linee e strumenti d'intervento | |
La Fondazione si pone come obiettivo prioritario lo sviluppo culturale, economico e sociale del Biellese. Essa opera per raggiungere questo fine attraverso erogazioni dirette a enti e istituzioni non profit che perseguano finalità analoghe e sviluppando progetti propri. | |
Progetti innovativi | |
Il Festival di fotografia storica Memorandum, avviato dall’Associazione Stilelibero nel 2009, ha ottenuto nel 2011 il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali – Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, con il quale si pone l'obiettivo di promuovere la creazione di una rete di operatori specializzati e di una community nazionale sulla fotografia storica. Nel 2011, la Fondazione ha realizzato presso Città Studi il primo workshop sulla gestione e valorizzazione degli archivi fotografici delle Fondazioni e l'edizione romana del Festival presso l’ICCD. La Fondazione ha fornito un contributo finanziario (ca 60 mila euro), progettuale e proprie risorse interne, ha promosso nella Commissione Cultura dell'ACRI, un ampio censimento e una generale sensibilizzazione sul tema degli archivi fotografici storici delle Fondazioni. | |
Patrimonio artistico | |
Immobili di pregio attraverso i quali attua le proprie finalità statutarie in particolare nel campo dell'attività culturale: tra i principali la Casa e la Torre del Principe all'interno del Ricetto di Candelo; Palazzo Gromo Losa di Prarolo e l'Ex Ospizio di Carità di Biella; Villa Poma, sede della Fondazione e Villa Boffo, punto di riferimento per la conservazione e valorizzazione degli archivi fotografici storici. Tra gli asset artistici: la collezione d'arte composta da circa 100 pezzi (dal XVII secolo ai giorni nostri) con capolavori poco noti al grande pubblico oltre a circa 300 acquarelli di E. Pozzato sulla storia dell'industria tessile biellese oltre che sulla lavorazione del riso nel Vercellese; 7 archivi fotografici con 50mila immagini in gran parte digitalizzate che documentano la storia del Biellese tra Ottocento e Novecento. | |
Progetti per i giovani | |
La Fondazione è da sempre molto attiva nei confronti dei giovani biellesi per i quali è stato creato il polo universitario di Città Studi; è presente capillarmente nelle scuole di ogni ordine e grado con il sostegno ai POF e, dal 2011-2012, con il Progetto "Muse alla Lavagna", in collaborazione con la Fondazione CRT nell'ambito del Progetto Diderot, ampio progetto con laboratori didattici innovativi nel campo delle arti (teatro e fotografia), con il supporto degli archivi fotografici di proprietà della Fondazione stessa; ha avviato "Fuori dal cerchio", un'ampia ricerca sociologica pluriennale per monitorare bisogni e problemi dei giovani biellesi. Nel 2011, con le associazioni naturalistiche biellesi, ha avviato il progetto proprio "Selvatica", un mese di laboratori gratuiti sulla natura per gli studenti delle elementari e medie. |