Con le vacanze estive iniziamo un grand tour nel nostro Paese per ascoltare i protagonisti delle fondazioni civili nella cultura, un fenomeno «in via di estensione», nella numerosità, nella morfologia, nella profondità di azione, e comprendere quali sono le ragioni della discesa in campo e le modalità di azione, ma soprattutto strategie e progetti futuri.

Le conversazioni prendono il via dal centro, con Bologna, città nella quale operano realtà paradigmatiche e antesignane, nei profili di intervento,aree e modelli operativi inclusi Ogni settimana condivideremo le conversazioni condotte dai nostri inviati speciali autoctoni, che dopo aver navigato, guardano Itaca con occhi nuovi.

A Bologna Chiara Tinonin con Roberta Bolelli analizzano realtà di respiro internazionale: le visioni imprenditoriali di Giovanna Furlanetto coniugate alla giovane arte del Paese, di Marino Golinelli con il binomio arte e scienza, di Walter Dondi direttore di Unipolis che lavora su cultura e sostenibilità, di Anna Ottani Cavina capitano dell’autorevole Fondazione Zeri.

Al Sud, partendo da una Sicilia che vive fermenti sul fronte del contemporaneo, ci porta la curatrice Laura Barreca, palermitana con formazione statunitense che vive tra Palermo e Roma. Andremo a Favara, dal Notaio Andrea Bartoli ideatore della Cultural Farm, a Catania con le Fondazione Puglisi Cosentino e Brodbeck, a Palermo con la Fondazione Sambuca e naturalmente il SACS, Riso, Museo d'Arte Contemporanea della Sicilia. Le riflessioni saranno arricchite dalla visione di mercato con le opinioni dei galleristi Francesco Pantaleone, Federico Lupo e Gianluca Collica.
Buon viaggio!

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