Ieri è stata posata la prima pietra della nuova sede della Fondazione Giangiacomo Feltrinelliprogettata da Herzog & de Meuron che, entro il 2015, sorgerà nell’area nord del centro storico, lungo il tracciato delle mura spagnole su viale Pasubio. Il progetto, presentato nel 201, prevede, una manica lunga e stretta si attesta su Porta Volta: una parte sarà destinata alle attività della Fondazione (biblioteca, archivi, sala polifunzionale e servizi); l’altra, contrassegnata da un’incisione verticale che interrompe la continuità della cortina, sarà destinata alla casa editrice (esercizi commerciali e terziario amministrativo). Le stesse funzioni contraddistinguono il fabbricato analogo lungo viale Montello, di ridotte dimensioni e destinato al Comune. «La forma longilinea», ha detto Jacques Herzog, attraverso il suo partner Andreas Fries, «fa riferimento, da un lato, alla tradizione gotica milanese, dall'altro alle cascine che costellano il paesaggio della Lombardia». Ha poi aggiunto: «Il nostro antico maestro Aldo Rossi considerava queste strutture lineari il tratto caratteristico del suo lavoro, perciò nel nostro progetto Feltrinelli per Porta Volta si può trovare anche un tributo a questo importante architetto milanese della seconda metà del XX secolo». L’intervento, dalla struttura portante a vista, reinterpreta così la tradizione milanese degli edifici gemelli. Su un’area complessiva di 17.268 mq, il progetto, partito nel 2008, dovrebbe concretizzarsi tra il 2011 e il 2013.

da Il Giornale dell'Architettura, edizione online, 21 novembre 2012