Nel nome di Spazzapan, pubblico e privato insieme
Gorizia. Ottantasette opere di Luigi Spazzapan tra tempere, oli, chine e sculture, acquistate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia nel 1999 dalla raccolta dell’avvocato torinese Eugenio Giletti, uno dei suoi più importanti collezionisti e grandi amici, per evitarne la dispersione: e questo il nucleo più importante di opere della Galleria Regionale d’arte contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo, aperta dal 1977 nella sede del seicentesco Palazzo Torriani, che la Fondazione ha concesso in comodato all’istituzione museale a lui dedicata. Da un lato e stato un modo per evitare che questo nucleo di opere andasse disperso, dall’altro un espediente illuminato per riportarle nella terra natale dell’artista. Originario di Gradisca d’Isonzo, dove era nato nel 1889, passa la prima giovinezza a Gorizia, dove si forma fino al 1928, quando si trasferisce a Torino dove trascorre il resto della sua esistenza fino alla morte nel 1958. Nel 2010, un restyling sia degli spazi espositivi sia delle modalità di gestione della Galleria (che prevede una efficace sinergia di tre enti - la Provincia di Gorizia, il Comune di Gradisca d’Isonzo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia - e un comitato scientifico indipendente), ha dato nuova linfa alla Galleria. La curatrice, Annalia Delneri, rivela in anteprima che, nella seconda meta del 2013, e in programma una grande mostra dedicata all’artista per presentare al pubblico la nuova acquisizione, da parte della Fondazione bancaria goriziana di altre ventotto opere di Spazzapan provenienti dalla collezione Citelli di Torino. In questa occasione sarà stampato un catalogo nel quale, per la prima volta, usciranno gli indici dell’Archivio Spazzapan, e verrà pubblicata l’inedita corrispondenza del gradiscano con altri artisti, galleristi e collezionisti.
Per informazioni: Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzan, Palazzo Torriani, via Ciotti 51, Gradisca d’Isonzo, Gorizia, tel. e fax 0481960816, galleria.spazzapan@gmail.com, www.galleriaspazzapan.it
© Riproduzione riservata
da Vedere in Friuli Venezia Giulia, n.1 luglio-agosto 2013, Umberto Allemandi &co.