Diluviano istantanee dalle star dell'Instagram
Venezia. Biennale sempre più social, non solo in mondanità, ma sui social network. Una rete di istituzioni ha ospitato i venti instagramers più famosi del web per far rimbalzare nel mondo i loro scatti dal cellulare. Alcuni di loro, come Thomas Kappa, hanno contatti con oltre 200mila persone a portata di click. Con Instagram, una applicazione di photo sharing con cento milioni mensili di utenti, portano nell'universo, alla velocità della luce, la straordinarietà dell'evento e della città che li ospita.
La geniale intuizione è stata varata dalle Fondazioni Guggenheim, Palazzo Grassi, Querini Stampalia, con Moleskine e le Gallerie Studio La Città e Maggiore, che hanno finanziato biglietto aereo, vitto e alloggio dal 28 al 31 maggio, di questi impollinatori che arrivano dal Brasile, dagli States e da molti Paesi Europei.
Un progetto che trova forza in Italia che ha la più grande comunità di Instagramer del mondo e a Venezia in cui Laura Scarpa, oltre alla dimensione virtuale, crea occasioni di incontri live.