Sabato 20 maggio dalle ore 9.00 alle 12.00 a Mozzecane (Verona) Fondazione Discanto organizza un incontro che approfondirà le principali linee di intervento relative alle nuove forme di gestione miste, pubblico-private, a sostegno dei Beni Culturali e della cultura in generale. Media partner del convegno è Il Giornale delle Fondazioni.
 

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Il titolo dell’evento che si terrà Villa Vecelli Cavriani è esaustivo: ‘Partner aziendali in campo per la cultura: la fondazione di partecipazione e le possibilità di defiscalizzazione dell'art bonus, un investimento strategico per il proprio territorio’.
 
Si parlerà quindi di un argomento di attualità: l’art bonus, reso possibile dal decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito nella legge n.104 del 2014 e strumento fondamentale di tutela e sviluppo culturale/turistico, che punta ad incentivare il mecenatismo in Italia, consentendo un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. Ricordiamo alcuni numeri: fino al 30 settembre 2016 sono stati raccolti 127,7 milioni di euro per un numero di donazioni pari a 3158, di cui le imprese hanno erogato il 49% della cifra raccolta[1]. L’altro focus, strettamente collegato al primo, saranno le fondazioni di partecipazione, istituite alla metà degli anni Novanta, come strumento per canalizzare gli sforzi comuni del pubblico e del privato nella realizzazione di progetti condivisi.
 
Su queste tematiche si concentrerà il convegno di Villa Vecelli Cavriani, che presenterà alcuni relatori di riferimento del settore, tra cui Carolina Botti, Direttore generale di Ales Spa - società in house del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), che interverrà su art – bonus e sponsorizzazione. Saranno presenti anche Gianni Fontana di Accademia Discanto e Stefano Darra, presidente di Fondazione Discanto, sul tema della cultura da considerare risorsa e sulle fondazioni di partecipazione come modello di impresa culturale, argomento ripreso dal punto di vista fiscale anche da Andrea Speranza. Ed ancora, Alessandro Diotallevi amministratore Accademia del cerimoniale Protocol Academy approfondirà il concetto di azienda e comunicazione efficiente.