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Una nuova Aria in Abruzzo per la rigenerazione della vita comunitaria

  • Pubblicato il: 02/12/2011 - 10:59
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Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
Primo Premio della Fondazione Aria “Territorio Abruzzo”

Pescara. Ancora non compie un anno di vita la "FONDAZIONE ARIA - Fondazione Industriale Adriatica” e già si vede il suo segno. Nasce per volontà di un gruppo di imprenditori del territorio abruzzese - 50 circa i soci fondatori – convinti di come la produzione e la divulgazione della cultura e dell’arte contemporanea in una società tecnologicamente evoluta, costituiscano un volano potenziale per il rinnovamento della vita sociale, ma anche economica del territorio, partendo dal patrimonio culturale, storico, architettonico ed ambientale della regione.
I progetti promossi hanno trovato sostenibilità da una cooperazione tra enti pubblici e privati – il MIUR Ministero Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Regione Abruzzo, che ha patrocinato l’iniziativa, il Politecnico Milano - Università G. D’Annunzio di Pescara, imprese locali come Alma C.I.S.e Marramiero - con l’imperativo categorico di cercare contaminazione tra produzione culturale, industria e territorio, avendo come protagonisti i giovani.
Questa linea strategica si traduce con il Primo Premio della Fondazione Aria “Territorio Abruzzo”, presentato lo scorso 30 novembre, volto alla costruzione di nuove narrazioni sul territorio, presupposto per innescare nuovi processi identitari e produrre coesione sociale. Un premio rivolto a tutti gli studenti – che potranno partecipare singolarmente o riuniti in gruppi - delle classi quarte e quinte delle scuole medie superiori della regione Abruzzo, che in collaborazione diretta con artisti internazionali  interpreteranno il territorio – e la sua relazione con cittadini, industria e arte. Ogni edizione avrà un tema e un autore  di riferimento. Inaugura il ciclo, il tema  “Razza Abruzzo: 1001 Lavori”, liberamente tratto dal lavoro dell’artista di riferimento di questa prima edizione,Oliviero Toscani il quale, insignito di un premio, presenterà una declinazione del suo progetto “Razza Umana. Un artista scelto per il coraggio e la potenza delle sue immagini, tra stupore e scandalo e spesso al servizio di campagne pubblicitarie di brand internazionali, capaci di muovere le coscienze e sollevare scottanti problematiche sociali, al quale sarà conferito per l’occasione il premio di riconoscimento al valore sociale di tutta la sua ricerca artistica. “Razza Umana” è un viaggio fotografico lungo la nostra penisola per cogliere differenze e somiglianze nei volti delle persone incontrate, italiani vecchi e nuovi, che raccontano un paese in trasformazione. Le fotografie ed i video raccolti durante questo viaggio entreranno a far parte di un archivio multimediale e saranno inserite in una serie di esposizioni itineranti. Su questo processo, gli studenti abruzzesi sono invitati a rappresentare (31 Gennaio 2011 scadenza iscrizione al concorso), attraverso volti e soggetti umani, il sistema economico abruzzese, mestieri vecchi e nuovi che raccontano l’Abruzzo, il suo passato, presente e futuro, che saranno in mostra.  Achille Bonito Oliva, direttore artistico del Premio Fondazione Aria e una giuria internazionale selezioneranno nel giugno 2012 il vincitore, che vivrà uno stage-residenza presso lo studio dell’artista.

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