Torino e Madrid unite dalla collaborazione tra musei

Torino. A partire dal 2015 – con una mostra dedicata a Joan Miró che si svolgerà proprio a Torino - anche il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid darà inizio ad un accordo pluriennale di collaborazione con i Musei di Torino, affiancandosi così ad altri importanti musei internazionali come l’Ermitage di San Pietroburgo, il Guggenheim e il Metropolitan di New York, il Musée d'Orsay di Parigi, il MNAC di Lisbona, ilBritish Museum di Londra, il Tel Aviv  Museum of Art e il Museo delle Culture di Lugano.
L’intesa, raggiunta dal sindaco Piero Fassino durante una sua recente visita a Madrid, prevede altre collaborazioni come quella tra la Casa del Lector e il Circolo dei Lettori, la Cineteca nacional e il Museo del Cinema, il Centro de Arte Contemporaneo e Artissima e tra gli Archivi delle due città.

Il trionfo della luce celebrato dalla Fondazione Torino Musei: dopo Spalletti e Caravaggio al via i quattro incontri sul tema

Torino. In onore dei due maestri della luce esposti alla GAM della Fondazione Torino Musei con l’iniziativa «Caravaggio e Spalletti, incantesimo di luce» prorogata fino al 29 giugno, la Galleria di Arte Moderna organizza quattro incontri incentrati sul tema della luce. In anticipo rispetto al decreto dell’ONU che vede il 2015 come l’Anno Internazionale della Luce, gli appuntamenti cominceranno il 10 giugno con il Responsabile de Il Sole 24 Ore Armando Massarenti che converserà in chiave filosofica sul tema «Dio disse ‘Che Newton sia!’ e luce fu». Seguiranno gli incontri del 18 giugno «La Misura della Luce» con il fisico e metrologo Massimo Inguscio, del 19 giugno «Il sole mi interessa perché fa ombra» con il fotografo Ferdinando Scianna e infine del 26 giugno «La luce tra design e architettura» con l’architetto Michele De Lucchi.

Decreto cultura: ai musei i proventi dei propri introiti

Roma. Secondo il Decreto Cultura Franceschini, già in atto dopo la recente firma del Presidente della Repubblica, i proventi della vendita dei biglietti dei musei - invece di finire nel Fondo Unico del Ministero dell’Economia come in passato - verranno ora riassegnati al Ministero dei Beni Culturali e successivamente trasferiti trimestralmente ai musei rispetto a quanto risultante dalla bigliettazione e promozione dei propri spazi. Altro aiuto fornito alle istituzioni museali per il loro sostentamento è la detrazione del 65% del contributo dei privati che investiranno nell’attività di istituzioni culturali e fondazioni liriche. Rispetto a queste ultime il sovrintendente de La Fenice Cristiano Chiarot lancia un appello al Ministero perché si accolga l'esenzione del pagamento dell'Irap e la riduzione dell' Iva sui biglietti ora al 10 per cento: la prima perché le Fondazioni ne sono state sempre esenti, mentre ora la situazione è contraddittoria, e la seconda perché permetterebbe realmente di sostenere la crescita delle Fondazioni che sono culturalmente più attive.

Andrea Bacchi direttore di Fondazione Zeri

Bologna.Andrea Bacchi, docente di Storia dell’arte moderna all’Università di Bologna e dal 2006 membro del Collegio scientifico della Fondazione Federico Zeri, è il nuovo direttore dell’ente dedicato allo studioso scomparso nel 1998, succedendo ad Anna Ottani Cavina che ha diretto la Fondazione bolognese dai suoi inizi. È stato inoltre nominato il nuovo Cda, presieduto da Ivano Dionigi, rettore dell’Ateneo di Bologna, e composto da Barbara Abbondanza Maccaferri, Giovanna Furlanetto, Luca Lorenzi e Romano Volta.

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