Beni culturali e ambiente: che cosa ha fatto il governo Monti in tredici mesi
Roma. Con l'inizio della contesa elettorale che porterà alleelezioni del 24-25 febbraio, com'è ormai noto il premier uscente Mario Monti, anche senatore a vita, non è più un «tecnico» ma è divenuto a tutti gli effetti un candidato politico per Palazzo Chigi. Il periodo di capo di Governo durato dal novembre 2011 al dicembre 2012 è però stato trascorso da Monti in qualità di professore sopra le parti, tra l'altro sostenuto dai maggiori partiti in Parlamento.
Il Governo uscente ha elencato tutte le iniziative prese nei 13 mesi di attività effettiva: ecco quelle relative a Mibac e Ambiente così come le ha diffuse Palazzo Chigi.
Beni e Attività culturali
- In stretto collegamento con il Ministero per la Coesione territoriale è stato dato impulso all'attività di tutela, gestione e valorizzazione del sito archeologico di Pompei con lo stanziamento di 105 milioni di euro da fondi europei e l'avvio di specifici e trasparenti bandi di gara per le azioni di recupero.
- Stanziamento di 70 milioni di euro con delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe)-Fondo per lo sviluppo e la coesione n. 38 del 23 marzo 2012 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 138 del 15.06.2012) a favore di alcune eccellenze del patrimonio culturale e museale italiano, quali Brera a Milano (23 milioni di euro), la Reggia di Capodimonte (7 milioni di euro) e il Palazzo Reale a Napoli (18 milioni di euro), le Gallerie dell'Accademia a Venezia (7 milioni di euro), e i poli museali di Taranto (5 milioni) e di Melfi (4 milioni); altri 6 milioni sono stati destinati ai poli museali di Sassari, Cagliari e Palermo. Gli stanziamenti deliberati hanno, tra le loro finalità principali, quella di contribuire in modo determinante all'adeguamento dell'offerta turistico-culturale. Per quanto riguarda in particolare la Grande Brera, l'11 dicembre 2012 il Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Lombardia ha posto in gara i primi tre lotti di lavori (restauro completo di Palazzo Citterio, rifacimento di tutte le coperture del palazzo storico di Brera, interventi preliminari sugli edifici delle caserme di via Mascheroni in vista del trasferimento di una parte significativa dell'Accademia in questo spazio, come da accordi sottoscritti). Tutti i fondi Cipe sono stati comunque destinati a progetti velocemente cantierabili, con bando entro il 31 dicembre 2012.
- L'adozione della «direttiva sul decoro». La direttiva, valida su tutto il territorio nazionale, impartisce disposizioni al fine di contrastare l'esercizio, nelle aree pubbliche aventi particolare valore archeologico, storico, artistico e paesaggistico, di attività commerciali e artigianali su aree pubbliche in forma ambulante o su posteggio, nonché di qualsiasi altra attività non compatibile con le esigenze di tutela del patrimonio culturale, con particolare riferimento alla necessità di assicurare il decoro dei complessi monumentali.
- Progetti di interventi sul patrimonio culturale: Programma operativo interregionale. Il progetto, realizzato in stretta cooperazione fra Mibac e Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, è entrato nella fase operativa attraverso la realizzazione, nel quadro del Piano di Azione Coesione, di oltre 30 interventi in «aree di attrazione culturale» del Sud per un investimento complessivo di 173,1 milioni di euro. L'obiettivo è di promuovere lo sviluppo territoriale dei luoghi di intervento potenziando l'offerta del patrimonio culturale e museale del Sud.
- Il Ministero ha promosso una più mirata collaborazione con le Fondazioni di origine bancaria, muovendo da uno specifico protocollo di intesa firmato con l'Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio nel 2008, ma sinora rimasto senza precisa attuazione. Il più recente accordo riguarda un protocollo d'intesa siglato il 22 novembre 2012 tra il Mibac, la Regione Abruzzo e le quattro Fondazioni di origine bancaria abruzzesi (Tercas, Carispaq, Carichieti e PascarAbruzzo) per il coordinamento degli interventi di conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale regionale. L'accordo rafforza ulteriormente l'impegno per una concreta ed efficace collaborazione tra pubblico e privato sociale a favore della tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale dell'Abruzzo.
- Concreto avvio dei bandi di gara per lavori di restauro del Colosseo di Roma, nell'ambito dell'intervento di supporto offerto dal Gruppo Tod's-Della Valle. La prima gara è stata completata, anche se restano tuttora pendenti i ricorsi amministrativi delle ditte che non hanno vinto. Il cantiere dovrebbe verosimilmente partire in tempi brevissimi.
- Investimento della Direzione Regionale del Lazio, pari a circa 4 milioni di euro, per la salvaguardia e programmazione di restauri di Villa Adriana a Tivoli.
Nell'ambito di Archivi e Biblioteche da segnalare lo stanziamento di 6,6 milioni di eurodestinati a un piano straordinario di salvaguardia delle Biblioteche pubbliche statali. Oltre al progetto di digitalizzazione del patrimonio librario che ha preso avvio dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Le iniziative per l'Ambiente
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 17 gennaio 2013