Torino. Da questa settimana Torino ha un nuovo spazio d’incontro e formazione per i giovani con l’inaugurazione del Cecchi Point. Prima in via Cecchi c’era l’officina riparazioni del Comune che, grazie al contributo di Fondazione Vodafone Italia, Fondazione Umana Mente (Gruppo Allianz), Compagnia di San Paolo e all’impegno della città di Torino, è stata riconvertita in un hub multiculturale a sostegno della creatività e della progettualità giovanili. Il Cecchi Point vuole infatti assistere e accompagnare chiunque voglia sviluppare un progetto culturale fornendo sostegno nello sviluppo dell’idea e nella ricerca di partner e strumenti. L’assessore Ilda Curti, impegnata in numerosi progetti di rigenerazione urbana, sulle pagine di TorinoClick definisce il Cecchi Point «un polo culturale, strumento per sperimentare nuove forme di partecipazione e di sostegno al disagio».
Il centro si pone l'obiettivo di rappresentare un catalizzatore in grado di convertire il disagio giovanile in protagonismo attivo e, oltre ad un punto d’incontro, è uno spazio di fruizione di musica e spettacoli e a breve sarà anche dotato di un locale ristorazione. La gestione operativa del Cecchi Point è affidata all’associazione Il Campanile ONLUS, diretta da Davide Paglia e da anni impegnata in attività educative rivolte agli abitanti della Circoscrizione 7. La vocazione didattica dell’associazione è stata inclusa fra gli obiettivi del Cecchi Point, che affianca alla programmazione culturale l’offerta di corsi di teatro, danza e musica. Fino alla fine della settimana il Cecchi Point festeggerà la sua apertura con un ricco calendario di eventi con spettacoli di teatro e di danza, proiezioni cinematografiche e tavole rotonde. L’apertura del Checchi Point segna un grosso successo per la città di Torino: infatti l’hub nasce da un progetto di ricerca sulle Periferie Italiane promosso dalla fondazione Umana Mente e dalla fondazione Vodafone Italia in collaborazione con l’Istituto di Ricerca Sociale di Milano che ha interessato molte città italiane, ma che ha visto il suo unico sviluppo concreto nel Cecchi Point. Dal 2009 la Città di Torino e le fondazioni Vodafone Italia e Umana Mente hanno collaborato nella definizione di indirizzo progettuale e governante, il contributo della Compagnia di San Paolo ha dato impulso alle fasi di realizzazione del progetto. Il Cecchi Point – Hub Multiculturale è anche un riuscito esempio di sinergia fra enti pubblici, come il Comune di Torino e la Circoscrizione 7, associazioni e fondazioni. Il progetto Cecchi dimostra come le fondazioni stiano diventando sempre più importanti non solo al sostegno di progetti e programmi sociali, culturali ed educativi, ma stiano iniziando a ricoprire un ruolo fondamentale di supporto e integrazione alle politiche pubbliche. Il Cecchi Point sorge in una zona problematica della città individuata dal comune come area d’intervento di rigenerazione urbana e sociale. Il Cecchi Point – Hub Multiculturale è dunque un progetto innovativo non solo dal punto di vista educativo e culturale, ma anche come riuscito esempio di cooperazione tra enti pubblici e fondazioni.

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