Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Gennaio 2013

Banca d’Italia scende in campo su beni, attività culturali e sviluppo economico

  • Pubblicato il: 06/01/2013 - 13:04
STUDI E RICERCHE

La prima ricerca, curata dalla sede di Genova, evidenziando le criticità che limitano la crescita del settore, propone interventi di policy puntando su efficienza e su dialogo tra le diverse parti in gioco

Articolo a cura di: 
Ginevra Domenichini

BookCity Milano: l’appuntamento dedicato alla lettura che la città di Milano ha offerto alla sua cittadinanza

  • Pubblicato il: 02/01/2013 - 18:28
FONDAZIONI CIVILI
Logo Milano Book City

Quando la Cultura mobilita energia e si mette a sistema, trasforma la fisionomia di una città e riesce a coinvolgere nella progettazione partecipata un intero comparto produttivo: quello dell’editoria. BookCity Milano è il frutto dell’iniziativa di quattro fra le maggiori Fondazioni per l’Editoria nazionali

Articolo a cura di: 
Neve Mazzoleni
Autore/i: 

Nuove regole per gli sponsor dopo i ritardi per il Colosseo

  • Pubblicato il: 02/01/2013 - 14:23
NOTIZIE
Megacartelloni pubblicitari coprono il restauro di un palazzo a Venezia: le linee guida firmate da Ornaghi non fissano misure precise; dicono tuttavia che le affissioni non devono offuscare la dignità del bene culturale

Roma. Il ministro Lorenzo Ornaghi ha finalmente firmato lelinee guida (attese dalla scorsa primavera, essendo previste dal decreto legge 5/2012, detto «Semplifica Italia») che dovranno essere seguite dalle soprintendenze e dalleamministrazioni pubbliche per accettare una sponsorizzazione. Manca ancora il via della Corte dei Conti, ma non dovrebbero esserci ostacoli.

Articolo a cura di: 
Tina Lepri
Autore/i: 

Trieste, mancano i soldi: stop alle mostre e incentivi ai tesori «in casa»

  • Pubblicato il: 02/01/2013 - 11:09
NOTIZIE
Roberto Cosolini

Trieste. La parola d’ordine dei responsabili culturali della città, dove mancano i soldi per le mostre, centinaia di  migliaia di euro all’anno, è «Valorizzare i nostri beni culturali, quelli che abbiamo in casa», concentrando gli scarsi mezzi finanziari pubblici, tagliati del 25%, su  musei, biblioteche, strutture culturali. Facendole «rinascere» da un lungo torpore.

Articolo a cura di: 
Tina Lepri
Autore/i: