Come inserire l’Arte nelle nostre vite?
Edu Arhat: educare all’arte di se stessi, una ricerca con un’esperienza interdisciplinare di mediazione culturale di Monica Moserle, edita da Albatros. Tornare a utilizzare le mani in modo creativo, sembra andare controcorrente rispetto a ciò che ora stiamo vivendo: l’era digitale. Con la tecnologia a “portata di mano” da quando si è nati, la capacità manipolativa è diminuita moltissimo, così come la capacità di una visione periferica. Usare le mani significa esplorare, imparare, comprendere o “afferrare” concetti. La mano è ciò che ci ha distinto più di ogni altra parte del corpo dagli altri esseri viventi, per la possibilità che ci offre di poter riflettere su noi stessi, e su ciò che facciamo. Ci torna così alla mente che le mani sono le grandi dimenticate della scuola italiana, senza- o con troppo pochi- laboratori, senza una didattica sostenuta da esperimenti, con un rendere esplicito il processo di osservazione di se stessi con l’arte.