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Mare nostrum

  • Pubblicato il: 06/07/2013 - 11:02
Autore/i: 
Rubrica: 
FONDAZIONI E ARTE CONTEMPORANEA
Articolo a cura di: 
F.C.G.
Christodoulos Panayiotou | Never Land

Roma. Dal 4 luglio al 29 settembre lo Spazio D del MaXXI ospita il progetto «The sea is my land. Artisti dal Mediterraneo», ideato e realizzato dalla Bnl per i suoi cento anni di storia e curato da Francesco Bonami ed Emanuela Mazzonis, che presenta 22 artisti emergenti provenienti da un vero e proprio anello di civiltà e culture da sempre interconnesso. Le opere in mostra, fotografie e video sul tema delle identità e del dialogo tra popoli affacciati sul Mare nostrum, costituiscono una ricognizione artistica di 46mila km di costa che attraversano l’Europa meridionale, il Medio Oriente, l’Africa settentrionale e varie isole.
Una giuria internazionale composta da Giovanna Bertazzoni, Daniel Birnbaum, Cristiana Collu, Gregor Muir, l’ad di Bnl Fabio Gallia e dallo stesso Bonami ha scelto tra le 150 opere partecipanti  «Two Palestinian Riders, Ben Shemen Forest» (2011) dell’artista israeliano Dor Guez(Gerusalemme, 1980), che sarà acquistata ed entrerà a far parte delle ricche collezioni del gruppo bancario che spaziano dall’antichità classica ai nostri giorni. «Never Land» (2008) dell’artista cipriota Christodoulos Panayiotou (Limassol, 1978) ha ricevuto una menzione speciale da parte della giuria.c. In mostra anche «Dream #01/La mia casa» di Rori Palazzo, che ha vinto il concorso fotografico online. Catalogo Feltrinelli.
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 3 luglio 2013