Manifesto per la Cultura-Torino 2016
Idee per il governo della cultura della città e dell’area metropolitana di Torino. 10 temi prioritari per sostenere il progetto di una città che possa essere punto di riferimento e centro propulsivo di politiche culturali, ed economiche, nello scenario mondiale
Negli ultimi anni in Italia c’è stata una consistente e progressiva presa di coscienza diffusa sul valore della cultura e dei beni culturali in relazione allo sviluppo economico e alla qualità della vita.
Molteplici sono state le iniziative ed i contributi su questi temi. Tra gli altri ricordiamo il Manifesto per la cultura e l’Agenda per gli Stati generali della cultura entrambi pubblicati dal Domenicale del Sole 24 Ore; il documento "Ripartire dalla cultura" promosso da MAB, Associazione Bianchi Bandinelli, FAI, Federculture, Italia Nostra, Legambiente, Comitato per la bellezza; le "Primarie della cultura" promosse dal FAI; il "Manifesto per la Bellezza" promosso dal Comitato per la bellezza; il "Progetto Confindustria per l'Italia" promosso da Confindustria; oltre al Rapporto “Io sono cultura” pubblicato annualmente da Fondazione Symbola per le qualità italiane. Anche il Centro Studi Silvia Santagata – Ebla (CSS-Ebla) gruppo di ricercatori ed esperti in Economia della Cultura fondato a Torino da Walter Santagata, ha più volte promosso una riflessione sul tema del governo della cultura tra cui, nel 2013, il documento "Riforme a costo zero", pubblicato sempre dal Domenicale del Sole 24 Ore.
Su Torino e il Piemonte, i ricercatori del CSS-Ebla hanno pubblicato “Atmosfera creativa. Un modello di sviluppo sostenibile per il Piemonte fondato su cultura e creatività” (Il Mulino, 2012) come tentativo di individuare ambiti di crescita locale per Torino e la regione nei settori a elevata produzione di beni e servizi culturali. La città di Torino è indubbiamente una delle realtà che negli ultimi anni più si è impegnata sul fronte delle iniziative culturali intese anche come opportunità di crescita, diventando modello e laboratorio di innovazione riconosciuto nel panorama nazionale ed internazionale.
Per questo abbiamo chiesto ai nostri ricercatori e soci, e ai membri del nostro comitato scientifico internazionale, composto da personalità di punta nello studio e nelle esperienze dell’economia e del governo della cultura che ben conoscono e frequentano da anni la città, un contributo in termini di idee e proposte. Il “Manifesto per la cultura Torino 2016” indica 10 temi che riteniamo essere prioritari per sostenere il progetto di una Torino che possa essere punto di riferimento e centro propulsivo di politiche culturali, ed economiche, nello scenario mondiale.
Il documento vuole essere occasione di confronto aperto, nonché di stimolo e sostegno alle politiche cittadine in questo settore e alle nuove domande che si pongono per la nuova fase di governo della città: il posizionamento nazionale ed internazionale, i record di turisti, la domanda di produzioni di qualità, a cominciare da quelle agroalimentari, la sostenibilità ambientale e la green economy, le connessioni tra centro, periferie e territorio, sono alcuni dei temi che offrono numerosi spunti e spazi di riflessione e, soprattutto di azione.
Giovanna Segre, Università di Torino e presidente del Centro Studi Silvia Santagata-EBLA
Alessio Re, Segretario Generale del Centro Studi Silvia Santagata-EBLA
Il Manifesto per la cultura è consultabile a questo link:
http://www.css-ebla.it/wp-content/uploads/Manifesto-per-la-cultura-2016-26.4.16-SHORT.pdf