Zurich. Due milioni di dollari per i progetti più sostenibili. Sono stati presentati a inizio luglio gli Holcim Awards, premi promossi dalla multinazionale del cemento (attraverso la sua fondazione Holcim Foundation for Sustainable Construction, con sede in Svizzera), giunti alla quarta edizione, con diffusione su scala planetaria. L’obiettivo è premiare progetti (anche esecutivi, ma non ancora entrati nella fase realizzativa prima di questo mese) capaci di dare risposte innovative ai temi della sostenibilità nei campi dell’architettura, dell’edilizia, dell’ingegneria civile, del paesaggio, della progettazione urbana ma anche dei materiali da costruzione e delle tecnologie. Possono partecipare infatti, oltre ad architetti e ingegneri, anche imprese e costruttori. Quest’anno le categorie sono due. Oltre a quella principale, per i professionisti, sono previsti premi per la “Next Generation”, composta da studenti e professionisti under 30. Il percorso dei premi è biennale. Entro il 24 marzo 2014 è possibile presentare on-line le proprie candidature per la propria zona di appartenenza geografica (Europa, Nord America, America, Africa e Medio Oriente, Asia e area Pacifica). L’anno successivo i progetti vincitori parteciperanno alla fase mondiale. Alto sia il livello dei giurati (a guidare le commissioni delle diverse zone geografiche saranno Jean-Philippe Vassal, Toshiko Mori, Bruno Stagno, Howayda Al-Harithy e Rahul Mehrotra) che quello delle università partner, dall’ETH di Zurigo alla Tongji di Shanghai. Le candidature possono essere presentate on line sul sito web www.holcimawards.org. Sul sito www.holcimfoundation.org/projects-search invece si trovano i circa 150 progetti delle edizioni precedenti, un ricco e variegato catalogo di soluzioni e ipotesi, espresse a livello planetario, sul complesso e sfaccettato tema della sostenibilità ambientale.

da Il Giornale dell'Architettura, edizione online, 11 luglio 2013