Resilienza dal paesaggio a Messina
PAESAGGI
Credete possibile che le case di Messina, sapendo del terremoto che di lì a poco le avrebbe sconquassate, avrebbero potuto starsene tranquille sotto la luna, ordinate in fila lungo le strade e le piazze, obbedienti al piano regolatore della commissione edilizia municipale. Case, perdio, di pietra e travi, se ne sarebbero scappate! Così l’Uomo dal fiore in bocca di Pirandello.
Invece i messinesi no. Non scappano. Ricostruiscono la città dove il terremoto aveva squassato quella precedente
Articolo a cura di:
Paolo Castelnovi
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