Parigi, l'Institut du Monde Arabe festeggia i 25 anni con un museo tutto nuovo
Parigi. Mentre il Louvre si prepara a inaugurare il suo dipartimento per le arti islamiche (la cui apertura è prevista dopo l'estate), apre oggi dopo tre anni di lavori il nuovo museo dell'Institut du monde arabe di Parigi. Saranno esposte circa 600 opere tra oggetti di culto e della vita quotidiana, molte delle quali in prestito da musei di Tunisi, Amman, Damasco e mostrate in Francia per la prima volta.
Aperto nel 1987, il museo dell'Ima era dedicato esclusivamente all'arte islamica. Non è più così nel nuovo museo, più grande, su quattro piani, più ricco e incentrato ora sul mondo arabo nella sua diversità. Sono rappresentati tutti e 22 i Paesi che 25 anni fa hanno partecipato alla creazione del museo. «Siamo tornati indietro nel tempo fino alle culture preistoriche e alle civiltà antiche che hanno influenzato quest'area geografica, ha spiegato il presidente dell'Ima, Renauld Muselier. Non sono rappresentate dunque solo le arti islamiche, ha aggiunto, ma la diversità della regione dalle sue origini politeiste, fino allo sviluppo dell'ebraismo, del cristianesimo e l'espansione musulmana».
Il museo dovrebbe attirare in un primo tempo 300mila visitatori ogni anno, ma l'obiettivo è di raddoppiare in breve il numero delle visite. I lavori durati tre anni, periodo in cui il museo è rimasto chiuso, sono stati finanziati da mecenati del Kuwait, dalla fondazione Lagardère e dall'Arabia Saudita per un budget totale di 5 milioni di euro.
Fonte AnsaMed
da Il Giornale dell’arte, edizione online, 21 febbraio 2012