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NOTIZIE IN BREVE DAL MONDO DELLE FONDAZIONI

  • Pubblicato il: 08/09/2017 - 10:48
Autore/i: 
Rubrica: 
NOTIZIE
Articolo a cura di: 
Francesca Sereno

>>> A Ferrara aprirà il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah >>> Il Centro per il libro e la lettura del Mibact  promuove il fund raising >>> Protocollo d’Intesa tra Comune, Regione Lazio e Fondazione Maxxi per promuovere la cultura a Latina >>> Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze sostiene progetti innovativi >>> Annunciati i vincitori del premio letterario Prix Littéraire Bernard Heidsieck - Centre Pompidou >>> A Palazzo Grassi di Venezia un workshop dedicato alla tematica dell’errore >>> La mostra Anselm Kiefer a Pistoia. Libri tra i libri da oggi a Pistoia, nell’anno in cui la città è Capitale Italiana della Cultura >>> Il Giornale delle Fondazioni partner di LuBeC - Lucca Beni Culturali 2017
 


 
A Ferrara aprirà il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah
Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, alla presentazione del programma della Giornata Europea della Cultura Ebraica ha annunciato l’attesa apertura del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah - MEIS che aprirà il 13 dicembre 2017 a Ferrara e «racconterà la storia lunga, straordinaria, e italiana dell’ebraismo nel nostro paese».
Un polo culturale sull’ebraismo che aprirà nell’edificio restaurato dell’ex carcere di Ferrara per raccontare la storia della bimillenaria presenza degli ebrei in Italia e il dibattito sul futuro dell’Italia e sul valore dell’incontro tra culture diverse.
Il progetto architettonico, avviato nel 2011, si snoda su una superficie di oltre 1200 metri quadri, tra spazi espositivi, biblioteca e centro di documentazione. Entro il 2020 si aggiungeranno altri 2.733 mq, suddivisi in cinque spazi.
«I primi mille anni», a cura di Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e Daniele Jalla, è la prima mostra in programma, destinata a divenire un’esposizione permanente del Museo, che racconta la nascita dell’ebraismo italiano, il suo primo millennio di storia e le sue peculiarità.
 
Il Centro per il libro e la lettura del Mibact  promuove il fund raising
Il Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL) del Mibact  promuove, favorisce e incentiva lo sviluppo del fundraising per la sostenibilità dei beni comuni con il progetto «Città che legge».
Con questa iniziativa il CEPELL finanzierà con 5.000 euro (nel caso di comuni con meno di 5.000 abitanti) o 10.000 euro (per comuni con più di 5.000 abitanti) progetti che: promuovono il libro e la lettura, coinvolgono gli attori della filiera del libro e della lettura, promuovono la lettura negli ambienti della vita quotidiana, estendono il pubblico dei lettori a nuove fasce sociali e anagrafiche di popolazione, favoriscono una maggiore sostenibilità economica delle biblioteche.
Fin dal 2013, il CEPELL ha deciso, insieme all’ANCI, di investire nello sviluppo del fundraising affidando alla Scuola di Roma Fund-raising.it  – su sua proposta – la realizzazione del progetto Biblioraising che forma le biblioteche al fundraising e le accompagna nella ideazione e sperimentazione di azioni di raccolta fondi. Questo progetto ha coinvolto in 2 anni più di 20 biblioteche e sistemi bibliotecari di grandi e piccoli centri del Nord, del Centro e del Sud Italia che oggi fanno fundraising in modo sistematico.
Inoltre ha lanciato un bando di finanziamento di progetti di promozione della lettura rivolto a comuni che hanno avviato concreti programmi in tal senso (la cosiddetta Città che legge).
La scadenza del bando è il 16 settembre e le circa 400 «città che leggono» possono presentare progetti che contengono anche azioni di fundraising.
La Scuola di Roma offre assistenza nel definire le azioni di fundraising da inserire nei loro progetti. Inoltre il  bando istituisce un premio per i progetti più meritevoli consistente nella partecipazione a titolo gratuito al programma Biblioraising realizzato dalla Scuola.
 
Protocollo d’Intesa tra Comune, Regione Lazio e Fondazione Maxxi per promuovere la cultura a Latina.
Con delibera di giunta n° 369/2017 è stato approvato il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Latina, la Regione Lazio e la Fondazione Maxxi di Roma per avviare una collaborazione finalizzata a realizzare attività di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale del capoluogo pontino.
L’accordo nasce su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura in seguito ad un percorso condiviso con la Regione e il Maxxi che ha anche portato alcuni rappresentanti del museo capitolino in città per un tour guidato tra i luoghi della cultura di Latina.
In occasione della visita la Fondazione ha manifestato l’interesse promuovere la conoscenza del patrimonio culturale presente a Latina dove l’architettura razionalista  delle Città di Fondazione trova le sue espressioni più autentiche e significative.
In virtù dell’intesa il Comune si è già impegnato ad allestire presso il museo Cambellotti la mostra «Beau Plan» dedicata all’architetto e urbanista Oriolo Frezzotti contestualmente al prestito di 4 disegni di interni dello stesso esposti ad oggi al Maxxi. In collaborazione con le parti interessate dall’accordo sono previste altre attività legate sempre al tema delle Città di Fondazione tra cui l’avvio di un progetto per la creazione di un Sistema culturale integrato tra le 7 Città nuove: Latina, Sabaudia, Pontinia, Aprilia, Pomezia, Guidonia e Colleferro.
La firma del Protocollo si svolgerà prossimamente a Latina in presenza dei soggetti coinvolti.
 
Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze sostiene progetti innovativi
La fondazione di origine bancaria fiorentina promuove un bando a sostegno di progetti di rigenerazione urbana del territorio
Quasi un milione di euro riservato esclusivamente ai territori della Città metropolitana (escluso il capoluogo) e delle province di Arezzo e Grosseto che sono quelli di competenza della Fondazione e finalizzato a quelle proposte che abbiano come oggetto progetti innovativi di recupero, riuso e riattivazione di spazi fisici (pubblici e privati, urbani e non) da utilizzare per funzioni e progettualità durevoli e sostenibili di tipo culturale, sociale e creativo.
Sono ammessi servizi, attività ed iniziative socio culturali, interventi di ristrutturazione, messa a norma e in sicurezza degli spazi e sono invece esclusi progetti finalizzati alla sola ristrutturazione o che prevedano solo interventi sociali, culturali o ricreativi non inseriti nella riqualificazione dell’ambiente.
L’elenco dei vincitori sarà pubblicato entro il 15 dicembre 2017 e il testo del Bando e la modulistica per la presentazione delle candidature sono disponibili sul sito della fondazione nella sezione Bandi Tematici.
Il Bando, che rimane aperto fino al 10 novembre, è rappresentativo del nuovo modello di servizio inaugurato lo scorso anno dal Documento Programmatico Pluriennale 2017/2019 della Fondazione per reagire ai cambiamenti di natura economica e sociale intervenuti sul territorio di sua competenza nell’ottica della sussidiarietà e della complementarietà con le politiche pubbliche per cercare di sostenere la trasformazione e il rilancio virtuoso delle città presenti nel territorio di riferimento (sono 106 i comuni interessati) attraverso la valorizzazione di risorse culturali, sociali e creative.
 
Annunciati i vincitori del premio letterario Prix Littéraire Bernard Heidsieck - Centre Pompidou
Sono stati resi noti i vincitori delle tre categorie della prima edizione del Prix Littéraire Bernard Heidsieck – Centre Pompidou, il premio promosso dal museo d’arte contemporanea parigino e sostenuto dalla Fondazione Bonotto e assegnato nell’ambito del festival Extra!. Il Prix de l'année, conferito ad un’opera specifica particolarmente importante nel campo della letteratura fuori dal libro, è stato attribuito a Caroline Bergvall, (1962) scrittrice e artista franco-norvegese che si distingue per una spiccata multidisciplinarietà: progetti performativi, installazioni, libri, lavori visivi e collaborazioni con artisti di vari campi.
Il Prix d'honneur, conferito ad un autore il cui operato artistico nel complesso rispecchia il concetto di letteratura fuori dal libro, è stato attribuito a John Giorno (1936) , importante figura della scena artistica e letteraria newyorkese degli anni 60 e della Beat Generation.
La Méntion Spéciale Fondazione Bonotto, conferito ad un autore selezionato da una apposita giuria costituita dalla Fondazione Bonotto, è stato assegnata a Lamberto Pignotti, (1926 ), pioniere della poesia visiva. Il premio comporta un periodo di residenza e la realizzazione di un arazzo presso la Bonotto SpA.
Il premio, che pone per la prima volta l’accento su tutta la sperimentazione letteraria che ha abbandonato il libro come luogo unico di realizzazione, evidenzia la vitalità e l’influenza che tali ricerche esercitano sul contemporaneo.
 
A Palazzo Grassi di Venezia un workshop dedicato alla tematica dell’errore
Cescot Veneto, con il sostegno della Regione Veneto e il Patrocinio del Comune di Venezia, organizza al Teatrino di Palazzo Grassi, giovedì 28 settembre 2017 il seminario «La costruzione di un errore».
Il seminario, atto conclusivo del progetto FSE «Don’t Worry», DGR 1284, è dedicato ad un’indagine sulla natura eccezionale del fallimento: vite ordinarie e straordinarie, scandite da flop, cadute e sbagli, saranno svelate durante una giornata in laguna, per sollecitare un affondo rispetto alle ricerche sino ad ora dedicate solo alle vette del successo.
Alcuni artisti saranno chiamati in causa rispetto alla tematica dell’errore per interpretare il salto nel vuoto della rappresentazione e assolvere in chiave artistica, provocatoria o performativa, il fallimento, contribuendo al confronto con sguardi differenti.
Aprirà la serie di interventi il Direttore del l’Area Capitale umano e Cultura della Regione Veneto, Santo Romano, che illustrerà come i bandi per la realizzazione di percorsi di formazione approvati dalla Regione Veneto prevedano la metodologia della testimonianza di successo.
Alterazioni Video, Emanuele Arielli, Luca Santiago Mora, David Casalini, Francesco Maino, Luca Melchionna, Cesare Pietroiusti, Catterina Seia e Angela Vettese saranno chiamati a riflettere in una mattinata dedicata all’incrocio di discipline e punti di vista sul tema condiviso con il pubblico, invitato ad interagire nella sessione di dibattito prevista a chiusura dei talk.
Nel pomeriggio verranno presentati uno ad uno e proiettati i video degli artisti partecipanti al progetto: Pamela Diamante, Studio Fantastico, Melania Fusco, Valerio Rocco Orlando, Alterazioni Video e Driant Zeneli.
Nel foyer gli artisti di Fondazione Malutta, insieme a Gianluigi Ricuperati, daranno vita al laboratorio partecipativo «Magnificent Mistakes» finalizzato a mettere in discussione l’errore nella pratica artistica con esempi dal vivo e correzione improvvisata.
Conclude il Seminario il video di Pipilotti Rist, (Entlastungen) Pipilottis Fehler gentilmente concesso per l’occasione da Hauser & Wirth e Luhring Augustine.
I pensieri e le immagini sviluppate durante il seminario saranno raccolti in un catalogo che sarà presentato, insieme alla registrazione video realizzata al Teatrino, durante la conferenza stampa conclusiva del progetto Don’t Worry, programmata presso la sede di Cescot Veneto nel mese di ottobre 2017.
 
La mostra Anselm Kiefer a Pistoia. Libri tra i libri da oggi a Pistoia, nell’anno in cui la città è Capitale Italiana della Cultura
Apre oggi alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia la mostra Anselm Kiefer a Pistoia. Libri tra i libri, che corona il rapporto iniziato dieci anni fa tra l’artista tedesco e la città Capitale Italiana della Cultura 2017. Dal 2007, infatti, la biblioteca cittadina ospita l’opera “Die Grosse Fracht” (Il Grande Carico), un pannello in piombo fuso e argilla di 490x690 cm realizzato da Kiefer appositamente per la biblioteca pubblica più grande della Toscana.
Fino al 25 novembre si potranno ammirare 15 opere che l’artista ha realizzato tra il 1999 e il 2013, raffigurazioni di libri realizzate nelle tecniche più diverse: acquarello, fotografia, piombo. In questo percorso espositivo emerge tutta l’importanza che assume il libro nell’arte di Kiefer, come spiega la storica dell’arte Gabi Scardi nel testo introduttivo del volume pubblicato da Gli Ori Editori che accompagna la mostra: «il tramite della sua relazione con i diversi ambiti della conoscenza è la parola scritta. Non è un caso dunque che il rapporto attivo con la cultura, con la parola e con il suo corrispettivo, il libro, sia una delle costanti che attraversano e innervano il suo lavoro».
L'esposizione è organizzata dalla Fondazione Jorio Vivarelli con la compartecipazione del Comune di Pistoia, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e in collaborazione con la Galleria Lia Rumma Milano/Napoli.
 
 
Il Giornale delle Fondazioni partner di LuBeC - Lucca Beni Culturali 2017
Anche quest’anno la testata è partner di LuBeC - Lucca Beni Culturali 2017 (12 e 13 ottobre, Lucca).
La XIII edizione sarà Cultura 4.0, nel solco dei cambiamenti che coinvolgono il sistema economico - sociale a livello globale, modificando in maniera determinante anche la fruizione della cultura, imponendo dialogo, internazionalizzazione, competenze e multiculturalismo.
Una rivoluzione innescata dall'innovazione tecnologica che pervadendo la nostra vita ne determina percezioni, comportamenti e processi, fino a condizionare il nostro modo di vivere.
Cinque le macro sezioni che ospiteranno workshop, laboratori, infoday e incontri agli stand: Cultura e Democrazia; La cultura come leva per la rigenerazione urbana; Musei 4.0; Competenze e networking per il turismo; Imprese culturali e creative tra spettacolo e entertainment