L'Africa tra testimonianza e solidarietà
Roma. Nata nel 1950 l’O.N.G. Medici con l’Africa CUAMM, integrata nella Fondazione «Opera San Francesco Saverio», è tra le più grandi organizzazioni italiane per la promozione e tutela della salute delle popolazioni africane. A oggi è presente in 6 stati della regione subsahariana, dove opera con 80 volontari in 15 ospedali, 25 distretti, 3 centri di riabilitazione, 4 scuole infermieri e 3 università. A testimoniarne la missione è lo specialista ortopedico traumatologo Maurizio Piazza, con un reportage fotografico realizzato nel Reparto di Ortopedia dell’ospedale di San Luca di Wolisso in Etiopia. Gli scatti sono allestiti nella personale «Questi occhi hanno visto. Diario di un medico viaggiatore» a cura di Giulia Turano, nella Casa della Memoria e della Storia di Trastevere fino al 7 settembre. Intensi primi piani restituiscono forza, coraggio, vulnerabilità e sofferenze di una popolazione per cui il diritto alla vita è solo una speranza e il tentativo di sopravvivere una scommessa con cui fare i conti ogni giorno. L’iniziativa, promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, in collaborazione con Zetema Progetto Cultura, mira a sensibilizzare il pubblico a una tematica così importante e delicata, attraverso una narrazione per immagini «che possa travalicare- dichiara Maurizio Piazza- i confini della resistenza che opponiamo al dolore, e le distanze che usiamo frapporre tra noi e gli ultimi».
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