Culturability
“Contributi economici ma soprattutto creazione di condizioni per progetti sostenibili e duraturi”. Con queste parole Pierluigi Stefanini, Presidente del Gruppo Unipol e della Fondazione Unipolis (la Fondazione d’impresa del Gruppo), ha efficacemente riassunto - le motivazioni e gli obiettivi di Culturability – spazi d’innovazione sociale, il nuovo bando che Unipolis (in collaborazione tra gli altri anche con la Fondazione Fitzcarraldo) ha attivato fino al 28 febbraio 2015 ed è finalizzato al sostegno di progetti che coniughino cultura e creatività, innovazione e coesione sociale, capacità di promuovere reti e occupazione giovanile. L’incontro di presentazione - tenutosi a Bologna il 1° dicembre scorso - è stato aperto dalle illustrazioni di Walter Dondi direttore di Unipolis eRoberta Franceschinelli responsabile del progetto “Culturability” cui hanno fatto seguito i contributi di Massimo Alvisi (architetto e tutor del Progetto G124 di Renzo Piano), Marta Pettinau (presidente di Greetings From Alghero una delle cooperative nate lo scorso anno con il precedente bando “culturability-fare insieme in cooperativa”), Elide Tisi (vicesindaco del Comune di Torino). Pierluigi Stefanini ha ricordato l’impegno e il sostegno del Gruppo in campo culturale, con particolare attenzione alle progettualità che offrono prospettive e futuro alle nuove generazioni. E ha sottolineato che di fronte alla crisi è necessario non ripiegarsi ma agire e contribuire a progetti insieme ad altri. Ha anche richiamato la sussidiarietà come elemento chiave, auspicando “l’incontro tra produttori e sostenitori, attraverso un canale istituzionalmente gestito per mettere a fattor comune risorse private e progetti condivisi”. Riconoscendo che va in questa direzione l’”Artbonus” del Ministro Franceschini, il quale ha autorevolmente concluso l’incontro, evidenziando l’esigenza che la cultura sia impegno per la tutela ma anche per la valorizzazione dei nostri assets e delle nostre ricche potenzialità, investendo sulla qualità, su start up e su progetti innovativi (come appunto fa “Culturability”), perché diventi un importante fattore di crescita.
Con “Culturability” - il cui termine deriva dalla sintesi di “cultura” e “capability” - giunto alla sua quinta edizione, Unipolis esprime infatti un impegno concreto sul territorio che si concretizza nella promozione e nel sostegno di iniziative culturali che abbiano come obiettivo la crescita delle comunità e promuovano la coesione sociale all’interno di contesti complessi, da un punto di vista non solo economico, ma anche creando partnership per lo sviluppo di progettualità sostenibili nel tempo.
Nel 2013 ad esempio Unipolis ha promosso “culturability – fare insieme in cooperativa” un bando rivolto agli under 35 per sostenere la nascita di nuove imprese nei settori culturale e creativo in forma cooperativa, con un’ampia partecipazione e fra 824 proposte sono stati selezionati 15 progetti imprenditoriali, a ciascuno dei quali è andato all’inizio del 2014 un contributo di 20 mila euro (per un totale di 300 mila euro stanziati dalla Fondazione) e un percorso di supporto e accompagnamento nel corso dell’anno.
Per questa nuova edizione la Fondazione Unipolis ha stanziato 360 mila euro che verranno suddivisi fra sei progetti selezionati al termine del percorso, ciascuno dei quali riceverà 40 mila euro come contributo economicoe 20 mila euro in attività di formazione e incubazione.
I progetti dovranno ispirarsi all’obiettivo di riqualificare spazi urbani abbandonati o degradati, creando occasioni di rigenerazione urbana e di sviluppo a vocazione culturale, azioni e interventi in campo culturale o creativo che, sviluppando nuovi modelli di welfare, promuovano e generino valore sociale.
Potranno partecipare organizzazioni non profit con organi amministrativi o direttivi composti prevalentemente da under 35, reti di organizzazioni che presentino un progetto in partnership(anche con realtà che hanno sede all’estero e soggetti imprenditoriali), cooperative e imprese sociali, team di giovani under 35 pronti a costituire un soggetto associativo.
Tra tutte le proposte presentate verranno pre-selezionati entro il 10 aprile venti progetti, che verranno poi sviluppati entro il 30 maggio attraverso un percorso di formazione e supporto per essere poi, entro il 30 giugno, sottoposti alla valutazione della Commissione che selezionerà i 6 progetti ammessi al contributo economico e all’attività d’incubazione nel periodo settembre-novembre 2015.